Una sberla. L'OPA su Aurora che sara' lanciata da Unipol avra' indubbiamente successo.Infatti assicura un incasso di 2,45 euro per azione.Consigliamo di consegnare tutte le azioni all'OPA,se non cambieranno le modalita'.
Eppure quel prezzo di 2,45 euro è basso,bassissimo. Bastava vedere quanto pagato da Generali in occasione dell'OPA Toro per conoscere quanto valgono le assicurazioni.E Aurora e' la gallina dalle uova d'oro di Unipol.
Il lombardreport.com ha in portafoglio le Aurora al ridicolo prezzo di 0,60 euro pagato all'inizio del 2003,quando l'azione venne inserita in portafoglio.Se consideriamo i succosi dividendi incassati nel quadriennio l'azione è quasi gratis. Un vero colpaccio. Ma questo non ci esime dallo scandalizzarci.
Il prezzo dell'OPA -precedentemente ventilata solo per le due cooperative cui erano state cedute precedentemente le azioni Aurora - viene esteso anche ai piccoli azionisti come da nostra personale richiesta in occasione della presentazione del piano Unipol a Milano. Meno male.Siamo FIERI di avere suggerito questo allargamento dell'OPA,allorquando si parlava soltanto di rilevare i due pacchi di Aurora detenuti dalle cooperative amiche.Infatti riusciamo a monetizzare 2,45 euro.Infatti,chi non consegna le azioni all'OPA dovra' successivamente cambiarle in Unipol ord/priv ma incassando,sulla base dei prezzi attuali,una cifra inferiore.
Percio' se le cose non cambiano e se abbiamo letto bene il comunicato noi consegneremo TUTTE le azioni Aurora all'OPA.Porteremo a casa una cifra piu' che quadrupla rispetto all'investimento iniziale ma ci sentiremo BEFFATI.
Cinquantamila soci/clienti avranno il dente avvelenato con la loro compagnia di assicurazione.Ovvio che in borsa nessuno regala niente e che tutti si fanno i loro interessi.Ma mettere con le spalle al muro i clienti non è una saggia mossa amministrativa per lo sviluppo dell'attivita' sociale.Tutti sanno che il risparmiatore ha memoria da elefante.
Non riusciremo neppure ad incassare il dividendo in quanto astutamente l'OPA viene lanciata in gennaio. Avremmo "quasi"diritto al dividendo 2006 avendo tenuto le azioni tutto l'anno 2006, ma…
La beffa è stata compiuta.Anche se onestamente vorremmo essere coinvolti in altre simili beffe al piu' presto,che ci permettano di piu' che quadruplicare l'investimento in meno di quattro anni senza soverchi rischi per rispettare la denominazione di questa sezione del lombardreport.com"INVESTIMENTOI A SCARSO RISCHIO".
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
