Ormai è un flusso inarrestabile: buone notizie ovunque, comunque e in maniera pressante. Stamattina, mentre i lettori del Lombard dormivano ed il loro direttore vegliava sui destini di questo umilissimo foglio, le agenzie di stampa si arrabattavano a trasmettere l'ennesima buona notizia. Abu Dhabi mette sul piatto 10 miliardi di dollari per aiutare il traballante Dubai World. Ma se nel fine settimana casomai vi fosse passato per la testa di navigare su Marketwatch oppure dare un occhio alle notizie di bloomberg i corifei della fine della grande crisi erano tutti all'opera, tra squilli di tromba e rullii di tamburo.
Si la grande crisi è morta e sepolta e lo diciamo noi che lo abbiamo visto in tempo reale quando cambiava il vento. E i mercati festeggiano.
La scorsa settimana non ho scritto perché onestamente non avevo molto da raccontare. Un lettore mi ha punzecchiato arrabbiato dicendo se per sapere cosa ne pensavo del mercato dovevo comprare Borsa & Finanza. Vedete, la stampa on line ha il pregio rispetto a quella stampata che se non hai niente da dire non scrivi, non devi riempire spazi.
Cosa volete che vi racconti di un mercato che è in congestione e non ne vuole sapere di scendere ? Ormai vi ho detto tutto. Aggiungo per l'ennesima volta che se non è sceso finora questo mercato strappa ad andare alla Befana e poi salirà fino a maggio, con le naturali e dovute pause, ovviamente. Quindi dovete stare attenti a prendere i prossimi buy, tra l'altro con titoli tecno come Acotel che sicuramente ci faranno sognare durante Natale. Ma fino a che i prezzi non rompono i massimi relativi assoluti non c'è molto da dire se non sputare i buy come facciamo quotidianamanete nel portafoglio. Oppure volete che vi annoi raccontandovi come l'economia USA sia sempre più in ottima forma ? La maggior parte delle persone con cui parlo non ci crede che sia tutto finito, anzi si aspetta il botto da un momento all'altro. Vi è che l'italia è ultima nel seguire l'economia americana e asiatica ma quando queste sono in moto bisogna solo contare i mesi che mancano alla ripresa. Tutto qui.
Bello il trade su Esprinet, per fortuna che Autostrade To-Mi si è rimessa in movimento, pronti ad uscire a target quando è l'ora che chiama. Per il portafoglio estero gustoso il trade su Coca Cola mentre altri trade sono pronti per essere lanciati.
La scorsa settimana si è chiuso con successo la prima edizione del corso di trading professionale qui a Spilamberto con la partecipazione numerosa di lettori Lombard. Sono stato davvero contento nel constatare come la gran parte di costoro segue affezionatamente i segnali sull'estero, cosa che fino a qualche anno fa sarebbe stata assolutamente impossibile. Ovviamente soprattutto i segnali sui titoli americani, sui quali praticamente tutti i broker italiani sono attivi.
La banda degli ottimisti sta suonando il suo ritmo e non ci rimane che ballare fino all'Epifania, poi un ritracciamento fino a fine gennaio ce lo vedo tutto, ma in quel periodo, dovremmo essere già oltre i massimi relativi di mercato e quindi …. a caval donato non si guarda in bocca.
