Era facile prevedere un riflusso nel prezzo dell'oro,visto lo sfacciato ipercomprato,piu' volte citato nelle ultime giornate su queste colonne. Meno facile immaginare un immediato rimbalzo. E così le marcate oscillazioni da 1195 a 1135 e poi a 1175 dollari/oz non hanno mutato molto la situazione.
La CAUTELA deve esere mantenuta.
Al massimo confermiamo la nostra preferenza per vendere l'oro del TRADING (non la posizione "core"),incassare la succosa plusvalenza e mettere parte del ricavato (parte!!!!) in un premio a 6 mesi. SE il rialzo prosegue siamo dentro anche come trading. Se si smorza perderemo solo il premio. Ma il grosso dell'utile è gia' stato incassato.
Jack Chan, su www.simplyprofits.org analizza il mercato lucidamente. Ricorda a tutti i lettori che siamo in TERRITORI INESPLORATI,a livello grafico.
Guardando il mercato ci sono queste ipotesi:
1)siamo in una fase rialzista come quella che ci ha accompagnato tra il 2001 ed il 2005. In ogni anno,durante questa ascesa, c'era una sosta di consolidamento di 3/6 mesi. SE questo copione viene rispettato dobbiamo aspettarci un consolidamento a prezzi inferiori agli attuali. La salita poi proseguira' come tra 2001 e 2005.Comperare tra qualche mese e non ora sarebbe il relativo consiglio.
2siamo in una parabolica. In questo caso:
a) Ipotesi strana in quanto l'ascesa sembra finora limitatissima,essendo la quotazione passata solo da 800 a 1195 dollari.Solitamente le paraboliche portano la quotazioe a 4/6 volte la base di partenza(argento nel 1978/80: da 4 a 52 dollari/oz).Quindi in tal caso il consiglio per chi crede in questa ipotesi è di mantenere anche il portafoglio trading
b)siamo in una anomala parabolica fiacchissima che si sta esaurendo.Ci aspettano anni di consolidamento,come dal 1980 al 1997,con lacrime e sangue.
Quale delle ipotesi è corretta? Per non sapere né leggere né scrivere l'ipotesi di vendere gli ETF presi per trading e fare un premio e non toccare invece assolutamente il metallo preso come "assicurazione", chiamiamolo investimento "core" ,sembra la piu' cauta e saggia.
Ma ciascuno faccia come pensa sia giusto e secondo la sua propensione al rischio. Non abbiamo detto che siamo in TERRITORI INESPLORATI e che NESSUNO PUO' SAPERE QUELLO CHE ACCADRA' ? Per chi non sa cosa fare c'è sempre il lancio della moneta. Siamo sicuri che ci sono piu' possibilita' di azzeccare…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)