Talvolta l'analisi grafica offre facili previsioni.
Stamane l'argento veleggiava attorno a 14,80.Poi ha superato quella quota di 14,85$/oz che il lombardreport.com aveva indicato come spartiacque per una possibile accelerazione del trend secondo le statistiche. Rappresentava infatti il massimo precedente del recente passato (senza tornare ai 52 $ del 1980)E puntualmente sono scattati gli acqusti.
Nelle scorse giornate molti amici ci hanno contattato per sapere cosa fare al superamento di quota 14,85$/oz.
Le scelte erano molteplici. Si poteva acquistare l'ETF SLVR quotato qui in Italia oppure,per i piu' temerari,comperare il cw Unicredito marzo 2008 strike 15,50 $.
Ribadiamo questi due titoli ricordando pero' che l'argento,come l'oro è in ipercomprato sfacciato.Quindi chi acquista questi preziosi deve sapere che sta galoppando su una bolla.Non siamo a livelli della borsa cinese ovviamente.Qui il rialzo è in corso da sei anni ed è partito da una base RISIBILE del prezzo dell'oro e dell'argento. Ora l'oro e l'argento sono ancora lontani da massimi di 27 anni fa. L'oro soltanto di un 5%(ma non teniamo conto dell'inflazione….).L'argento del70%,ma non è corretto rocordare il massimo di 52 dollari segnato durante la scalata dei fratelli Hunt.Una scalata incredibile che,purtroppo per ragioni di eta',avevo avuto modo di seguire.Ora pero' non ci sono gli Hunt a spingere al rialzo folle il prezzo. Non c'era riuscito neppure Warren Buffett.Quindi è il MERCATO a fare i prezzi. E come tale il mercato ha molte persone che spesso si accontentano.E vendono.Il rialzo percio' puo' essere interrotto da improvvise vendite.E non sarebbe un male visto l'ipercomprato….
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
