Molte gestioni stanno tirando i remi in barca.Per la prima volta da tantissimi anni ottobre è risultato un mese d'oro per la borsa. La temuta" liquidazione dei morti" non ha colpito per l'ennesima volta. Il" contrarian" ha avuto ancora una volta ragione.Avevamo segnalato all'inizio del mese la consistente posizione di opzioni put presenti su tutti i mercati azionari internazionali.Un segno inequivocabile che la maggioranza si attendeva un crack azionario in ottobre. E come al solito il contrarian ha avuto ragione e la maggioranza torto.
Ora pero' si pone la difficile domanda: il rally di Natale è gia' giunto e sta per finire? Gia' l'anno scorso il rally era partito in novembre. Che quest'anno sia stato anticipato di un altro mese?
Nel dubbio molte,moltissime gestioni stanno chiudendo le posizioni,felici di potere mostrare alla clientela risultati decisamente favorevoli,superiori al 10%-15%..
Il lombardreport.com non chiude invece le sue storiche posizioni sui titoli Bonifiche Ferraresi,Banco di Sardegna risp,Popolare dell'Etruria e,sul blocco delle CV e dei titoli non quotati(che anzi cerca di aumentare con l'inserimento di nuovi nomi come la Popolare S.Felice sul Panaro).
Ma guardando alle operazioni effettuate quest'anno non mancano molti motivi di rammarico.
Eppure i risultati sono stati clamorosamente positivi: dal momento della raccomandazione di acquisto il warrant BPI 2010 si è quasi triplicato ,Popolare Etruria ,Bonifiche Ferraresi e Banco Sardegna risp sono saliti piu' dell'indice,considerando i dividendi.
Veneto Banca è cresciuta del 50%, le altre popolari non quotate( Pop Puglia Basilicata, Pop Pugliese, Pop S.Felice sul Panaro,banca di Piacenza etc etc) del 7%-10% . Ricordiamo che questi sono investimenti ultra-tranquilli,quasi assimilabili alle obbligazioni per lo strettissimo controllo dello stesso istituto sulle quotazioni.
Le numerose operazioni lanciate nell'anno sono andate benissimo,specialmente quelle sulle CV caratterizzate da scarso rischio.Ricordiamo,tra le azioni. Meliorbanca, TME,Sella banking,,Azimut CV.Pop.Lodi CV,Vittoria CV etc etc.
Tra gli ultimi suggerimenti azionari SIRTI è volata da 2,30 a 3 euro in poco piu' di un mese.
Ma non vogliamo ricordare i successi.Osserviamo le delusioni,molto piu' importanti per apprendere gli errori fatti.
In primo luogo la sospensione del Temex (che non dipende ovviamente da noi…)che ci ha impedito di operare su Aurora,proprio mentre il mercato delle assicurazioni è tornato sotto osservazione.E proprio mentre Unipol sembra pronta a chiudere un accordo con le bcc che avra' spettacolose conseguenze per Aurora.
La chiusura del Temex ha bloccato anche la Pop Materano,che pero' da poche settimane ha iniziato un mercato interno di titoli.. Sempre a causa del temex non siamo riusciti ad incrementare la posizione su Villa d'Este.
Vediamo ora le delusioni(poche per fortuna) sui titoli quotati ,societa' cioe' monitorate-anche se non incluse nel portafoglio del lombardreport.com ove sono presenti solo le raccomandazioni piu' eclatanti e convincenti: Sorin ed Amplifon,quest'ultima per una mini-mini posizione da scommessa pura.
Sorin non è stata a nostro giudizio ancora apprezzata dagli investitori.Quota sempre attorno a 1,35(anche se ieri si è finalmente svegliata tra scambi tumultuosi di oltre 2,4 milioni toccando ad un certo momento 1,44 euro) che è il valore patrimoniale del titolo comunicato dallo stesso CdA.Eppure la societa' è tornata in utile.Uno splendido turnaround.E Rasbank la valuta 2 euro.Inoltre nel mondo le societa' farmaceutiche e medicali sono tornate al centro dell'attenzione. Aspettiamo percio' fiduciosi.
Abbiamo una piccola,piccolissima-come chiaramente scritto-posizione su Amplifon, aperta a 6,10 euro circa dopo il crollo dell'azione da 8,50 euro. Noi non riteniamo disastrosa la semestrale che ha innescato le vendite.Anzi… Secondo Euromobiliare e Banca Akros,due uffici studi che rispettiamo,l'azione vale tra 8,40 e 9,30 euro.Altri (Finnat) la valutano 5,30. Vedremo chi avra' ragione.Ripetiamo che contrariamente al solito non abbiamo visitato la societa',né parlato con i manager.Seguiamo solo i consigli degli uffici studi.Per questo abbiamo solo una mini-mini posizione,da scommessa..Ieri pero' questa scommessa,dopo essere scesa tre giorni fa a 5,60 euro,è rimbalzata a 6,25 euro permettendo ai piu' pavidi di uscire con un mini utile.
Il risultato del portafoglio del lombard è affossato dalle scarse risultanze della componente obbligazionaria pura.Avevamo una massiccia posizione in BNL 2007 Valore Puro,legata ad inflazione e borse europee,,liquidata benissimo prima del crack azionario di maggio . Ma l'impiego a tassi miserabili in p/t affossa le risultanze del portafoglio. D'altronde,in attesa di una maxi-occasione,bisogna rimanare anche un po' liquidi…E con le borse sui massimi triennali bisogna essere prudenti.
La delusione proviene anche dall'esserci accontentati di utili stellari,ma inferiori al possibile. Pensiamo al warrant BPI sul quale eravamo entrati-consigliandolo fortemente sul sito a tutti i lettori – a 0,62 euro. Giunto a 1 euro è iniziata la nostra troppo anticipata vendita. Sembrava che i possessori di warrant fossero penalizzati da un eventuale dividendo straordinario.Lo dicevano principi del Foro…osservando il Regolamento. Ci siamo cascati ed abbiamo consigliato la vendita. .vendi,guadagna il 90% e pentiti. Dovrebbe bastare.ma vedere poi il warrant a 2 euro….
Su Sirti,salita del 30% ed ancora in portafoglio,abbiamo monetizzato parte dell'investimento sulla base della vecchia filosofoa do "accompagnare il rialzo".ma in tal modo la posizione si è assottigliata vista l'entita' del rialzo.Ed allo stacco del dividendo straordinario arriveremo con una piccola partita…
I rimpianti non mancano.Ma in borsa non si possono prendere i massimi nelle vendite o i minimi negli acquisti. E' il luogo delle frustrazioni: bisogna infatti accontentarsi. E per il 2006 ci accontentiamo….Se fosse possibile ipotecare il 2007 con analoghe performance lo faremmo subito…
Gli sbagli dovrebbero servire a qualcosa….speriamo di imparare per potere offrire performance ancora migliori…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
