Anche Plus settimanale del Sole 24 Ore reputa care le tre emissioni.
"Tutte le insidie delle matricole" è il titolo dell'articolo di PLUS che mette sull'avviso dei risparmiatori le IPO effettuate dal venditore,senza denaro che giunga alla societa'.
Per Banca Generali il giudizio è esattamente lo stesso di quello del lombardreport.com: Buone prospettive,ma il titolo è caro.
Stessa storia per Elica: "Il valore sconta gia' la crescita estera".
Per Poltrona Frau dice che il prezzo giusto sarebbe attorno ai 2 euro(forchetta compresa tra 1,8 e 2,2 euro).
Sulle prime due analisi siamo d'accordo.D'altronde avevamo scritto su queste colonne le stesse cose per Banca Generali qualche giorno fa. Dovrebbero essere collocate al minimo-o sotto il minimo-della forchetta.
Per Poltrona Frau le recensioni sull'attivita' largamente riportate dalla stampa finanziaria (ma non si riportano i parametri p/e… cfr Il Mondo in edicola) spinge le sottoscrizioni.
Polynt è stata costretta all'unica mossa azzeccata:abbassare il prezzo di emisssione drasticamente. Fissato a 1,80 euro questo diventava ben piu' ragionevole.
Ma chi se la sentiva di sottoscrivere le Polynt con il rischio di avere le azioni a 2,20 euro?
Stessa storia per Banca Generali (o per le altre matricole).Se sottoscrivo e mi vengono caricate le Banca Generali a 8,5 euro,massimo della forchetta, non sarei contento. Lasciare la fissazione del prezzo agli emittenti e dopo la compilazione dell'ordine di sottoscrizione(NON PIU' REVOCABILE) è troppo pericoloso.
Diventa una mossa da casino'. Qui parliamo di investimenti a SCARSO RISCHIO . La IPO-mania che impazza in borsa puo' permettere un breve guadagno. Ma i numeri sono numeri e quando mi offrono azioni i cui rapporti sono il doppio di quelli della concorrenza non posso derogare dalle mie abitudini. Perdero' il guadagno della prima quotazione che premiera' indubbiamente gli speculatori-sottoscrittori. Ma non voglio che in un domani gli amici che ci leggono ci possano criticare per avere consigliato azioni emesse con parametri elevati.
A livello di PURA speculazione invece,se sapremo che le sottoscrizioni di qualcuno dei suddetti tre titoli hanno superato di 5/7 volte l'ammontare dei titoli offerti chi è disposto a giocarsi qualche precedente utile puo' scommettere:Conscio che è una scommessa.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)