Intervista: la mia view sul mercato


Il mercato italiano può ambire a nuovi rialzi prima di una pausa. I suggerimenti sui titoli più interessanti a Piazza Affari

15.02.2007 08:53

 

Di seguito riportiamo l'intervista realizzata al trader Enrico Malverti, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'attuale impostazione dei mercati e in particolare dell'indice S&P/Mib. Nella nostra chiacchierata, ci siamo preoccupati di individuare con il suo aiuto i titoli che possono offrire ancora interessanti opportunità di acquisto a Piazza Affari, alla luce dei movimenti realizzati in particolare da alcuni di essi. Sulla base dei movimenti registrati in queste prime settimane dell'anno, come giudica l'impostazione dei mercati azionari? Quali prospettive è possibile delineare almeno per il breve termine?La mia risposta non cambia rispetto alle interviste rilasciate a Trend-online nel 2006. Sono ancora rialzista nel lungo termine. Credo però che nel medio termine il trend subirà una interruzione importante nei mesi di aprile e maggio. Per quel periodo, per fenomeni stagionali unita alla revisione del capital gain mi aspetto un doppio massimo che spinga al ribasso il mercato fino a testare la trendline rialzista che sostiene il rialzo dai minimi di marzo 2003. Se tale trendline rimarrà inviolata l'autunno segnerà la ripresa del toro e nuovi massimi assoluti.Con riferimento in particolare al mercato domestico, ritiene che l'indice S&P/Mib possa essere in grado di superare la resistenza dei 43.000 punti? Come valuta più in generale l'impostazione del mercato e quali sono i livelli da monitorare con attenzione ora?Come ho spiegato in precedenza io ritengo che il livello dei 43.000 punti possa essere superato agevolmente dal nostro indice. I mercati europei come DJ Eurostoxx50 e Dax30 hanno già trovato la forza di portarsi sopra al massimo relativo precedente. Penso che un segnale di allarme nel breve periodo possa venire solo da una discesa sotto il livello dei 42400 punti.Sulla scia del recupero segnato dai prezzi dell'oro nero, qual è il suo giudizio sui titoli del comparto petrolifero di Piazza Affari? Su quali in particolare consiglierebbe di puntare l'attenzione in questo momento?Se osserviamo i grafici su ampia scala osserviamo che i titoli del settore hanno recuperato parecchio dai minimi di giugno 2006 portandosi sulla parte alta della congestione che li caratterizza da quasi un anno. Dubito però che saranno in grado, nel breve termine,

di esprimere una tendenza netta come quella del 2005 e che vedremo nuovi massimi assoluti prima di qualche mese. L'unica eccezione potrebbe essere costituita da Erg che sta fornendo interessanti spunti tecnici e dimostra un ritrovato vigore. I rialzi potrebbero essere agevolati nella seconda parte dell'anno da un clima che si preannuncia ?incandescente? e da devastanti uragani come quelli del 2005 che se da un lato portano purtroppo distruzione, dall'altro spingono al rialzo il prezzo del greggio. Rimane il fatto che, così come nel 2006, anche nel primo semestre 2007 titoli come Eni, Tenaris o Saipem li vedo più adatti al trading di breve termine che non a un trading di posizione.Ritiene che nell'ambito del settore bancario ci siano ancora storie interessanti che possano offrire opportunità di investimento nel breve termine? Quali sono i titoli che presentano un'impostazione tecnica più promettente?Il settore è attualmente in una fase di stallo e credo non riserverà grandissimi scossoni prima dell'autunno. Tra i titoli bancari che a gennaio ho suggerito ai miei lettori per il 2007 c'era la Banca Popolare di Verona e Novara. Si è mossa molto bene nell'ultimo mese e mezzo ma credo che le sorprese non siano ancora finite e che continuerà a dare soddisfazioni anche per la restante parte dell'anno. Tra i titoli minori in ottica d'investimento a lungo termine un ottimo rapporto rischio/rendimento è offerto da Banca Intermobiliare, soprattutto attraverso la rispettiva obbligazione convertibile. Al momento sono ancora esposto massicciamente su Unicredito e Banca Popolare Emilia Romagna (segnalata anche ai lettori di Trend-online prima dell'aumento di capitale) ed attendo il momento propizio (consolidamento dopo il pullback) per un nuovo ingresso su Banco Sardegna Risp.Quali sono i titoli su cui è incentrata la sua operatività in questo momento? Ce ne sono alcuni che più di altri presentano un'impostazione grafica favorevole? Quali suggerimenti ci può fornire in merito?La mia operatività daily su azioni si concentra su un paniere di titoli abbastanza ampio che va dalle blue chips alle small caps e sto facendo trading basandomi sui pullback sfruttando il trend di fondo rialzista. Sui titoli maggiori opero soprattutto su Unicredito e Fiat ma per le prossime sedute

cui non mi pongo un target perché utilizzo più frequentemente la tecnica del trailing stop per seguire le posizioni.*Enrico Malverti progetta e sviluppa sistemi di trading automatici professionali per operatori istituzionali. Dal 2003 redige una rubrica di advisory su LombardReport.com.

Da trendonline.com

PS: dal testo non risulta chiarissimo quindi preciso che l'effetto revisione aliquota sul capital gain è di tipo psicologico in quanto non retroattivo sulle posizioni in essere al momento dell'introduzione.

(articolo di Sandro Mancini)

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