Tod's e Beni Stabili hanno effettuato improvvisi classamenti nelle scorse settimane. L'azionista di maggioranza ha infatti limato la sua quota sfruttando il momento favorevole.
La notizia viene pubblicizzata dalla stampa finanziaria in maniera enfatica."Effettuata perché in tal modo si allarga il flottante". Che generosita'! !. In borsa la beneficienza non è di casa. Chi vende non lo fa per far guadagnare il prossimo.
Mi ricordo una frase detta sistemticamente negli anni ' 70 da un vecchio volpone della borsa " Gli industriali vengono in borsa per vendere le loro azioni". Se le cose andassero benissimo non le venderebbero. Ed infatti Ferrero-facciamo un tuffo nel presente- non vuole quotarsi…
Pero' non possiamo non osservare con interesse quel barrone nero che si presenta sui grafici quando questa operazione avviene e concerne titoli seri.
Pensiamo a Tod's che quotava due settimane fa 84,90 euro. Target piu' elevati si sprecavano da parte degli analisti finanziari.Eppure il classamento avviene a 75 euro.Ed oggi-senza che sia cambiato niente nella politica aziendale o nelle prospettive degli utili-possiamo acquistare Tod's a 75,50 euro invece che a 84…..
Stessa cosa per BNS-Beni Stabili,una nostra vecchia conoscenza come fonte di interessanti obblighazioni. Quotava 0,69.Classa una mini-partecipazione ( poco sopra il 4% mentre per Tod's eravamo al 10%) e questo classamento si chiude a 0,63 euro. Non è cambiato niente.Anzi ora si puo' rimanere tranquilli.Infatti non ci sono piu' azioni dell'azionista di maggioranza che possono essere vendute sul mercato. Ed i target-a partire da quello di Banca Leonardo-sono ottimi.
Nel recente passato erano avvenuti classamenti parziali da parte degli azionisti di azioni Prysmian , Amplifon e Terni Energia. Amplifon ha dato qualche soddisfazione. Terni Energia non ancora.
Nel novembre 2009 era toccato all'8% di GE Capital venduto sul mercato con un accelerated book building.GE mantiene un 7,3% di Sorin.Visto che il precedente 8% era stato venduto a prezzi decisamente inferiori agli attuali potrebbe accarezzare l'idea di liquidare il tutto dato che incasserebbe oltre il 20% in piu' di9 quanto preso per ogni azione un anno fa.
Ripetiamo che è meglio dare sempre una occhiata a queste operazioni. Comperare con uno sconto del 10%-15% rispetto alla quotazione del giorno precedente non è male,quando accade,per chi vuole acquistare nella nostra dimenticata borsa,
Certo sono vere e proprie sberlke per chi possedva le azioni. Occhio percio' alla possibilita' che ci siano improvvisi classamenti.Bisogna essere sicuri che le azioni possedute dai soci piu' importanti non possano essere vendute all'improvviso.
Ora pero' sembra avvicinarsi il classamento piu' importante. Quello che concerne il 6% abbondante di azioni Atlantia in mano agli spagnoli. Questa operazione influisce da molti,molti mesi sul mercato bloccando l'ascesa di Atlantia.Sapere che azioni per un controvalore di 700 milioni di euro(!) possono essere liquidate da un giorno all'altro ha frenato ogni velleita'.Al punto che Atlantia ha perso il 12% in un anno nonostante i buoni risultati.
Quando l'operazione avverra' bisognera' valutarla attentamente. Tutto dipendera' dal prezzo di classamento.Ma meritera' l'attenzione del lombardreport.com.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
