Proseguono le soddisfazioni per i titolari delle azioni della Banca Popolare Puglia e Basilicata, l'istituto di credito che – con Veneto Banca – rappresenta la punta di diamante tra i titoli non quotati del nostro portafoglio dei "non quotati" da oltre tre anni. Nel frattempo l'azione, trattata tre anni fa a Lit. 11.200 (euro 5,80) è salita attorno a 7,50 euro dopo aver elargito ricchi dividendi tra il 4,5% ed il 5%.
La banca pugliese ha denunciato un utile in crescita a 11,7 milioni di euro (+9%) ed un ulteriore incremento del dividendo da 0,34 a 0,36 euro. Poiché le azioni passano di mano tra 7 euro e 7,90 euro il rendimento sfiora il 5%. Tutto questo dopo che la banca ha emesso lo scorso anno quel prestito convertibile al 3,1% caldamente consigliato su queste colonne. Una obbligazione convertibile attorno agli attuali livelli del titolo, livelli che tra l 'altro rappresentano il semplice valore patrimoniale palese dell 'azione. Un investimento subito "bruciato" dal mercato al punto che è difficile trovare altre obbligazioni attorno al valore di emissione.
La banca ha aperto da molti anni anche uno sportello nel centro di Milano. I soci percio' non sono solo pugliesi, ma anche milanesi. Ed il numero dei soci supera i 18.000. Non diteci percio' che consigliamo titoli con ristretta base azionaria !!!
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)