E' stato un crescendo di telefonate ieri: colleghi dell'università, gestori, un grande gestore di fondi italiano, un noto gestore di hedge fund di Londra, una banca tedesca, etc. etc. Un minimo comun denominatore: il terrore. Tutti a chiedere se questa non fosse la seconda gamba del ribasso. E che posso rispondere ? Io che vivo a Spilamberto di Modena che notizie ho che questi non hanno ? Nessuna, anzi ne ho meno di loro.
Andiamo per gradi e parliamo prima del quadro fondamentale. Tutti si attendono lo scoppio della bolla sull'immobiliare commerciale negli USA, che sembra messo peggio del residenziale e con diversi altri interessi in gioco. I catastrofisti invocano il fatto che già la bolla sui mutui USA fu predetta dall'Economist nel gennaio del 2006 e ora questa nuova bolla è stata predetta nel gennaio del 2007. Quindi tutto torna. Secondo altri i debiti in scadenza nel settore immobiliare sono addensati tra un anno e quindi ci sarà un nuovo crack perché nessuno è in grado di pagare. La ripresa è drogata dalla liquidità ma appena finito l'effetto di pompa tutto ritornerà come prima.
Onestamente io non sono in grado di dare una valutazione su cui metterci dei soldli, potrei fare un piccolo bla bla bla che magari è sensato ma non porta da nessuna parte. Quindi ascolto e me ne sto zitto. E non baso le mie scelte su ciò che non conosco.
Quello che vedo io è il quadro seguente, che è tecnico e non fondamentale:
1. la notizia della scadenza del debito è stata data in maniera sospetta il giorno del thanksgiving USA che è come dire sparare sulla croce rossa. Mercoledì tutte le borse erano al rialzo in un ottimo rimbalzo sopra il supporto. Da quel momento ad oggi le borse hanno perso un -6%. Siccome gli arabi come trader non sono fessi con la leva che c'è sui derivati in questo momento hano già ripagato tutti i debiti con quello che hanno guadagnato in due giorni.
2. 60 miliardi di dollari non sono una cifra enorme che manda il tilt il sistema finanziario, mi aspetto nel primo pomeriggio la notizia di un qualche intervento a favore;
3. il supportone di 22.000 FTSE MIB è stato rotto ed ora i prezzi stanno recuperando, se oggi chiudiamo al rialzo siamo al buy se chiudiamo pesantemente al ribasso siamo all'andate short.
Ovviamente siamo stati stoppati su tutto il portafoglio ma è bene così.
