Il toto-scommessa sulla prossima preda "emiliana" di Veneto Banca


MF riporta quest'oggi  una interessante intervista con il d.g.Vincenzo Consoli che testualmente dice" guardiamo con grande interesse soprattutto la parte settentrionale  dell'Emilia,con le province di Reggio Emilia,Parma e Modena".

Il dinamico istituto,reduce dall'acquisizione della Popolare di Intra e dell'mmediato turn-around reddituale di quest'ultima banca vuole percio' espandersi in Emilia.

Occhio percio' alle potenziali prede,anche  se tale sviluppo puo' avvenire con apertura di proprie agenzie o  acquisto di altre  filiali da terzi.

Nell'ottica di un acquisto di istituti emiliani sembra facile-vista l'esiguita' delle banche locali-fare talune previsioni. E la conseguenza potrebbe essere molto piacevole per taluni soci  di banche minori.

 

Nel frattempo i risultati semestrali di Veneto Banca  vedono l'aumento del 18,8% dell'utile netto,del 32,5% della raccolta diretta e del 23,8% degli impieghi.Tutto questo con un rapporto sofferenze nette /impieghi omeopatico,allo 0,71%.

 

Il dr. Consoli non ne ha parlato in tale intervista ma noi riteniamo che la banca  effettuera' un nuovo aumento di capitale  con emissione di azioni,probabilmente a 35 euro, per finanziaire l'acquisto delle 36 filiali dall'Intesa S.Paolo..

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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