L'incendio degli subprime mortgages si sta diffondendo oppure si sta spegnendo ?
Qui da Spilamberto si fa veramente fatica a dirlo: mi ricordo di un tizio che scriveva una simpatica newsletter durante il boom del 2000 da un paesino della bassa provincia italiana come me il quale informava attoniti lettori di informazioni riservate che gli provenivano da altolocati amici sprofondati in poltrone presidenziali là nella grande mela di New York.
Io purtroppo non ho simili conoscenze e quindi non mi azzardo a stupirvi.
Posso scrivere che non mi è piaciuta la notizia di ieri fatta transitare palesemente in maniera "artificiale" sui mercati di non meglio precisati funzionari FED che dicono che tutto si sta stabilizzando, mentre se accendete CNBC e Bloomberg Television (in lingua inglese, mi raccomando, non ascoltate le trombate di quella in italiano per cortesia) trovare fior di analisti (come per esempio Rosenberg di Merrill Lynch NY) che sono molto scettici su una scomparsa a breve degli effetti del patatrac ed anzi alcuni annunciano che rapidamente si estenderà all'Europa.
Sempre di ieri la notizia che i privati USA che non pagano da 90 giorni i mutui oltre scadenza sono cresciuti nel secondo trimestre del 2007 del 36% rispetto al secondo trimestre del 2006. Questo sembra una quisquilia, ed invece è il semaforo del crack, sempre rosso, sempre piu' rosso. Staremo a vedere che dato saltera' fuori al terzo trimestre 2007, saranno sicuramente dati ancora peggiori di quelli del secondo trimestre, visto che a giugno il bubbone dei subprime doveva ancora scoppiare.
A livello tecnico mi piace molto il pattern di SP500 e del Dax, entrambi molto bullish, o almeno per chi come me crede che un mercato salga non quando i compratori superano i venditori ma quando i venditori escono dal mercato. Di rialzi non se ne sono visti, ma i ribassi accennati sono subito rientrati. Questo è un segnale molto bullish.
Se la Fed dovesse tagliare i tassi prima della riunione ufficiale del 18 settembre sarebbe secondo me una Roncisvalle per i mercati: significa che il danno all'economia è maggiore di quello che sembra. Invece sarebbe molto meglio che tutto seguisse il solito percorso senza mosse repentine.
Eppure ci sono in molti che auspicano una riduzione dei tassi. Ma bernanke è abituato a guardare i dati macroeconomici e il primo dato importante sono i "non farm payroll" del primo venerdì di settembre e direi che a mio modesto avviso fino a quel dato non ci saranno grossi scossoni. Sempre che i vari rosenberg non abbiano ragione e che questo sia l'inizio della fine del settore immobiliare, che ricordiamo bene per gli immemori pesa per 1/4 sull'economia reale USA. il dato fondamentale per queste decisioni è proprio una disoccupazione che rialzala testa verso il 5%, questo spaventa la Fed, questo è il polso dell'economia.
PORTAFOGLIO
Oggi siamo stati fortunati, con Acotel l'abbiamo presa 2 secondi prima della grande sgroppata che l'ha portata a +14% e passa.
Italcementi Risp. è scesa in chiusura ma non temo che faccia troppi danni, anzi, il pattern è sempre rialzista. In ogni caso con Acotel abbiamo il "tesoretto" e quindi vada dove le pare.
MARKET ROUNDUP
AEM è veramente bella ma la barra è troppo estesa e rischiamo molto. Da osservare attentamente.
Banca MPS è veramente bella perché ha formato una congestione da manuale ma è un titolo su cui ho perso sempre soldi. Vediamo.
Cell Therapeutics, aspettiamo una occasione per entrare.
Fiat l'abbiamo cavalcata senza pudore e ora è un a ottima occasione per comprare, tanto piu' che i volumi da diversi giorni testimoniano di una corrente profonda di spazzolature in acquisto. Anche in questo caso comprare dopo la barra estesa di oggi sarebbe una pazzia, aspettiamo.
Milano Assicurazioni ha fatto una meravigliosa congestione e l'ha rotta oggi con un fragore di vetri infranti: compriamo però limite 5,75 sperando in un leggero ritracciamento.
Anche Pirelli segna un doppio minimo e i coraggiosi possono entrare, a me non è mai piaciuto come titolo e me ne sto fuori (ognu titolo ha una sua anima, Acotel è amico dei trader, Pirelli dei fondamenalisti, e io non lo sono …).
Safilo se riparte è da prendere sopra un bel doppio minimo che sta disegnando, idem Snia.
Ubi Banca gran bel titolo, anche qui bottom up, lento ma inesorabile.