IL SILENZIO E' D'ORO ( E D'ARGENTO)


Non abbiamo dimenticato  i preziosi e le azioni aurifere  ed argentifere che tante soddisfazioni hanno dato agli amici del lombardreport  dal 2000.

Ma,come ben sapete,quando tutti i giornali vaticinavano nuovi massimi e l'oro superava quota 1000 abbiamo diligentemente consigliato-secondo la vecchia massima che quando ne parlano i giornali in prima pagina bisogna subito vendere- di liquidare.

Il mercato era in un vergognoso ipercomprato con i piccoli risparmiatori che in USA andavano a comperare le monete d'oro e d'argento prenotandole per consegna differita.

Ora l'ipercomprato si sta smaltendo. Tra 800 e 850 dollari/oz incominciamo a valutare qualche acquisto.L'improvviso balzo di una trentina di dollari in poche sedute dopo il minimo di 850 dollari ci rende piu' difficile eventuali acquisti. Ma il mercato e' sempre aperto…magari rientreremo sul secondo segnale: il superamento di 908 dollari,o del terzo segnale,dopo 1020. Vedremo.

Sara' il mercato anzi a dircelo.

 

A proposito avete visto cosa e' successo dopo che la stampa finanziaria aveva battuto sulla bonta' dell'investimento in  prodotti agricoli, segnalando il grano che aveva superato 1200 dollari per bushel (35,2 lt) Guardate vi prego il grafico  a pp 5 oggi di MF.In pochi giorni è CROLLATO a 800 dollari. Vi rendete conto? Ha perso un terzo del suo valore! Mentre ancora era freschissima nella memoria la lunga sfilza di titoli dei periodici  che ne consigliavano l'acquisto su tutte le piu' blasonate  riviste.E sembrava che vi dessero dello scimunito se non compravate un prodotto che era gia' salito da 600 dollari a 1200 in pochi mesi. E giu' dati sulla fame del mondo, sui cinesi che devono acquistarlo,sugli stock in diminuizione etc etc etc.Ed ecco il risultato: -33% in poche settimane!

L'ennesima prova  che QUANDO  LA STAMPA SBATTE UN PRODOTTO IN PRIMA PAGINA  FACENDOVI PASSARE PER SCIOCCHI SE NON SFRUTTATE L'OCCASIONE ….BISOGNA VENDERE.LA LEGGE DELL'IPERCOMPRATO VALE SEMPRE E CASTIGA CHI LA DIMENTICA. E' il contrarian- o l'amante dei grafici- che vince.

Per il petrolio invece il discorso è diverso  per la presenza di troppi Stati interessati a mantenere il prezzo elevato.Ma sara' oggetto di un altro articolo.Perché per far crollare i prezzi basterebbe  elevare i margini sui contratti future..Ma LORO non vogliono…

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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