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Il polo genovese dell'acqua


In data 21-12 è stato approvato dai rispettivi Consigli di Amministrazione il Progetto di Fusioneper incorporazione di Genova Acque società di servizi idrici per Azioni(Genova Acque), Acqua Italia S.p.A., Acquedotto De Ferrari Galliera S.p.A.(ADFG) in Acquedotto Nicolay S.p.A. (Nicolay), che assumerà ladenominazione di ?Mediterranea delle acque? – presa d'atto del Consiglio diAmministrazione della Capogruppo AMGA S.p.A.

I rapporti di cambio sono stati fissati nelle seguenti misure:? n. 1,188 azioni ordinarie Nicolay del valore nominale di Euro 0,20 ciascuna per ogniazione ordinaria ADFG del valore nominale di Euro 0,25 ciascuna;? n. 0,891 azioni ordinarie Nicolay del valore nominale di Euro 0,20 ciascuna per ogniazione di risparmio ADFG del valore nominale di Euro 0,25 ciascuna;? n. 1,432 azioni ordinarie Nicolay del valore nominale di Euro 0,20 ciascuna per ogniazione ordinaria Acqua Italia del valore nominale di Euro 10,00 ciascuna;? n. 0,150 azioni ordinarie Nicolay del valore nominale di Euro 0,20 ciascuna per ogniazione ordinaria Genova Acque del valore nominale di Euro 0,52 ciascuna.

Ieri sera,a prima vista,sembrava che a perderci potessero essere gli azionisti di risparmio e ordinari de ferrari.Per la de ferrari rnc(ADFR),già presa in esame da lombardreport.com più volte,si prospettava uno scenario assai grigio :nicolay(ANG) valevano 3.7? quindi 3.7*0.891=3.29?  un valore distante ben il 26.88% in meno rispetto alla precedente chiusura di ADFR!!Ora noi tutti sappiamo che quando c'è un concambio i prezzi dei 2 strumenti tenderanno ad allinearsi secondo il rapporto stabilito ma non sappiamo quasi mai da che parte andranno i prezzi.Nello specifico avrebbe potuto scendere ADFR ,salire ANG o trovarsi a metà strada.

Un arbitraggista che ha in mando delle ADFR ha una sola cosa da fare,venderle e comprarsi ANG!

Finqui' tutto vero ma l'analisi sarebbe incompleta non considerando il DIRITTO DI RECESSO che hanno gli azionisti nel caso avvengano simili operazioni copio direttamente dalla norma:

"Per quanto riguarda le società con azioni quotate sui mercati regolamentati, l'esclusivo riferimento va fatto alla media aritmetica dei prezzi di chiusura dei sei mesi che precedono la pubblicazione ovvero la ricezione dell'avviso di convocazione dell'assemblea le cui deliberazioni giustificano il recesso."

Plottando un grafico di ADFR e la sua  media aritmetica semplice sulle chiusure a 130giorni(tante le sedute corrispondenti a 6 mesi) otteniamo 4.71?,che ci indica il prezzo a cui potremmo liquidare le ADFR se ci fosse la convocazione domani e che, pur se mobile e improntato al ribasso,rappresenta un buon pavimento sotto cui non si può andare.Un sospiro di sollievo per gli azionisti che hanno di colpo allontanato il tenebroso scenario sopradescritto.

Questo "colpo di scena" aiuta anche ANG in quanto a 4.71? di ADFR è come prezzare le nicolay 5.27? dai 4.35 ? del close di ieri!!

 

Carlo ChiapponiCarlo_Chiapponi@tiscali.it

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