Siamo stati molto fortunati. Puntandoi un mese fa,questa volta,sui metalli e non sulle azioni(escluso AEM).
Ieri altrimenti ci sarebbe stato da arrabbiarsi follemente. L'oro tocca 527 dollari,l'argento 9 dollari (e pensare che un mese fa a 7,5 dollari non c'era un rialzista !) il palladio 284 (un mese fa 190 dollari)dollari alla chiusura di venerdì.
Nuovi stramassimi,impensabili , che si rifletteranno domani all'apertura sui certificati di Societe Generale consigliati da oltre un mese su queste colonne e quotati a Milano.Occhio pero' all'ipercomprato.Il mercato puo' rimanere in ipercomprato a lungo,ma poi si paga lo scotto.
Ma la beffa ancora una volta viene dai titoli azionari: scendono tutti (esclusa Agnico Eagle che sfiora $ 18). Newmont perde quasi il 2% e scende sotto $ 50.CDE perde nuovi punti e ormai risulta sotto le quotazioni di un mese fa.Tutto questo mentre l'argento ha fatto un balzo del 20%.In altri tempi…questo avrebbe significato un rialzo del 60% per l'azione,grazie alla nota legge dell'effetto-leva che triplicava le oscillazioni dei metalli preziosi.
Perché le miniere stentano ? Le nostre fonti latitano nel darci risposte ragionevoli.Taluni dicono che erano gia' salite prima.Altri che il costo dell'energia sta penalizzando oltreil previsto i conti reddituali delle societa'. Quest'ultima era la giustificazione di Newmont a risultati non eccezionali.
Ripetiamo che siamo stati fortunati puntando questa volta ( e per la prima volta in cinque anni) sui metalli preziosi e non sulle azioni aurifere ed argentifere che gia' faticavano a seguire le oscillazioni dei metalli.
Francamente infatti se avessimo saputo in anticipo di un balzo del 20% del metallo bianco ci saremmo riempiti anche di titoli azionari .Con la conseguente arrabbiatura folle nel vedere le quotazioni azionarie scendere…mentre il metallo saliva.
Se gli amici che ci leggono hanno altre spiegazioni per giustificare questo anomalissimo comportamento possono contattarci per discutere insieme. Nel frattempo ricordiamo:
1) i metalli sono in ipercomprato e sono volati.Portare a casa parte dell'utile è ragionevole. Qui c'è molto grasso che cola.
2)Le azioni sono deboli : l'analisi tecnica ci sconsiglia ancora di intervenire. Saranno proprio i titoli,con la loro eventuale ascesa, a darci il segnale di entrare eventualmente
3)Per Agnico Eagle la scelta di come operare è veramente difficile.E' forse l'azione mineraria piu' forte.Da vent'anni in odore di possibile scalata al punto che una decina d'anni fa era voltata a $ 26 in quanto si attendeva una OPA. Poi ,smentita questa eventualita',era scesa largamente sotto $ 9. In pratica non ha ancora raggiunto i massimi di allora.. E nel frattempo la caccia alle miniere è tornata d'attualita' (Placer Dome docet). Non prendiamo posizione sul da farsi dopo il 15% in un mese.Ciascuno decidera' secondo le sue attitudini al rischio ed al guadagno.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)