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il lombardreport.com alla presentazione di Pierrel


Questo articolo viene inserito soltanto  per ragioni di spazio e visibilita'  nella rubrica " investimenti a scarso rischio".

 

Il ponderoso volume di 250 pagine,Prospetto Informativo della Pierrel consegnatoci oggi alla presentazione del titolo in Piazza degli Affari mostra la sua pecca principale a pagina 100. Nella sezione I,capitolo XIII "Previsioni o stime degli utili" si cita  infatti quanto segue:

" Nel prospetto informativo non è inclusa nessuna previsione o stima degli utili".

Difficile analizzare un titolo con  tale lacuna.

Inoltre  la forchetta per il momento prevista per il classamento(anche se non impegnativa) è tra 5,7 euro e 6,7 euro.Questo significa che le 10.000.000 di azioni,in circolazione dopo il classamento,,valutate 6,7 euro portano la capitalizzazione di Pierrel a 67,1 milioni nell'ipotesi peggiore.

Quanto ha fatturato e guadagnato Pierrel nel 2005 ? A pagina 154 vediamo che ha fatturato 14.686.000 euro guadagnando (consolidato) 222.000 euro. In pratica capitalizzerebbe quasi cinque volte il fatturato dell'anno precedente mentre il p/e si posizionerebbe attorno 300.Sempre nel caso di emissione a 6,7 euro e sui dati dell'esercizio precedente.

 

I rapporti con la concorrenza sono in tale ipotesi tra  i piu' cari del mercato. Il parametro EV/Sales ,sul livello massimo,sarebbe a 3,2 quando cinque delle sei societa' utilizzate per il paragone mostrano  cifre piu' contenute(Kendle addirittura 1,7).

Il rapporto EV/EBITDA si situa a 23,7 ed e' il piu' elevato di tutti gli altri sei titoli utilizzati per il paragone.

Con queste premesse dovremmo attenderci un drastico taglio nella forchetta dei prezzi.

Dopo le note che suscitano perplessita'  riportiamo le note invece piu' lusinghiere.

L'aumento di capitale  vedra' tutto l'incasso versato alla societa'.Una notizia molto importante che mostra che per il momento i soci preferiscono non vendere.

Inoltre i rapporti  con le altre societa' comparibili " non sono significativi in quanto l'esercizio 2005 non si ritiene rappresentativo delle  potenzialita' del gruppo Pierrel soprattutto in considerazione della strategia di focalizzazione dello stesso sulla produzione di iniettabili(in particolare nel settore dell'anestesia) che ha determinato tra l'altro l'abbandono delle commesse relative ai solidi orali ed al packiging di compresse ed all'avvio del piano di investimento relativo all'area degli iniettabili, per il quale si e' reso necessario programmare il fermo produttivo a partire dal mese di dicembre 2005 sino al 14 febbraio 2006. Inoltre il numero di tubofiale prodotto dovrebbe salire esponenzialmente dal 2005(14 milioni) al 2007(49 milioni)

Pierrel opera nel settore della produzione di prodotti farmaceutici  su commissione( Contract Manufacturing) oggi integrato con l'attività di pianificazione,esecuzione ed elaborazione di studi per conto terzi nel settore della ricerca e sviluppo di nuove molecole e farmaci( Contract Research).Il Gruppo Pierrel si propone come partner di riferimento per la media impresa farmaceutica nazionale ed internazionale nell'intero ciclo di sviluppo e produzione del farmaco.

Il successo del classamento dipendera' dal prezzo di emissione delle azioni. Gli emittenti non devono tirare troppo la corda  anche se si comprende che la caccia alla matricola attualmente in atto in Italia  puo' rendere ingordi.Solo se il prezzo sara' decisamente ragionevole questa interessante societa',di ritorno a Piazza degli Affari,potra' offrire soddisfazioni.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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