Conafi Prestito' emettera' 16.500.000 azioni( + green shoe) nei prossimi giorni,titoli proveniente da aumento di capitale.Purtroppo l'offerta sara' riservata agli istituzionali che nella successiva seduta liquideranno il malloppo con la solita vergognosa maxi-plusvalenza.
Il lombardreport.com era ovviamente presente alla presentazione ove hanno distribuito,oltre al materiale ed al prospetto informativo,anche un curioso e originale orologio agli intervenuti.
Il presidente Nunzio Chiolo ci ha pero' giustificato l'operazione in quanto questi investitori solitamente mantengono le azioni piu' a lungo, e rappresentano una controparte piu' responsabile .
Conafi verra' emessa tra 4 e 5,30 euro per azione.In tal modo la valorizzazione dell'offerta è tra 66 e 87,5 milioni.
Conafi,nata nel 1988,si è specializzata nel settore dei prestiti da rimborsarsi mediante cessione del quinto dello stipendio /pensione e delegazione di pagamento.
I clienti potenziali sono ben 35 milioni.Si tratta di un settore ad alta crescita,con elevate barriere all'ingresso. Un business integrato verticalmente.
Le azioni saranno quotate dal 12 aprile.
Il mercato è in forte crescita.Tra il 2000 ed il 2005 il tasso di crescita del credito al consumo è stato del 38% annuo..Nel periodo gennaio aprile 2006 la cessione del quinto dello stipendio è il segmento che ha registrato il maggior tasso di crescita all'interno del credito al consumo.
Nei primi nove mesi del 2006 l'utile d'esercizio è cresciuto del 28,8%
Il prezzo di emissione delle azioni è tra 4 e 5,30 euro. Su tali basi il rapporto p/e è uno stellare 41,8/55,4.Ma la concorrenza non scherza…Apulia ,per lo stesso periodo considerato,mostra un rapporto di 76,4,Banca Italease 46,1.Meno comparabile Banca Ifis,che agisce nel factoring,con un p/e di 18,9.
In pratica la societa' è interessante per i suoi tassi di crescita.Il presidente non ci ha escluso la possibilita' di corrispondere un dividendo gia' per l'esercizio 2006.
Rimane il problema di un rapporto p/e decisamente elevato,ma giustificato abbastanza dal forte sviluppo aziendale e dalle aspettative del mercato.
Purtroppo non potremo sottoscrivere le azioni,riservate agli istituzionali.Poi tutto dipendera' dal prezzo cui questi istituzionali vorranno cedere le azioni,possedute per 24 ore, al parco buoi,tra i quali ci annoveriamo per diritto.
Se la quotazione volera' troppo alta l'affare l'avranno fatto gli istituzionali.
Vedremo come si comportera' il mercato e se le azioni saranno interessanti alle quotazioni segnate in borsa.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)