L'assemblea di Aurora ha richiesto pochi minuti. Tutti i soci hanno approvato il bilancio chiusosi con un utile di 174.143.447 euro e con la distribuzione di un dividendo di 0,15 euro.Il dividendo sara' messo in pagamento dal 27 aprile con stacco della cedola il 24 aprile.
Le domande poste dai soci sono state pochissime. Le mie domande si sono concentrate su tre punti basiliari:la quotazione del titolo sul Temex( ridicola per una societa' che capitalizza 2,5 miliardi di euro e con quotazione dei titoli attualmente sospesa per la stasi del Temex),numero dei soci e perizia giurata (legge 2 dicembre 2005 n° 248) che permetterebbe una diminuizione dell'incidenza del capital gain per i vecchi soci.
Le risposte sono state telegrafiche. Sul temex il presidente ha ricordato che è temporaneamente sospeso e,ad una ulteriore nostra osservazione che la stessa capogruppo aveva menzionato che Aurora fosse matura per il largo mercato ha risposto che considerava tale nostra frase come un auspicio.Al che abbiamo puntualizzato che la limitatezza del flottante avrebbe forse fatto propendere per Expandi,ma che saremmo stati ben lieti anche di tale scelta.
Sul numero dei soci mi ha risposto che sono 46.000. Quarantaseimila soci che ricordiamo noi non possono oggi scambiare le azioni. E la Consob dovrebbe fare uan moral suasion nei confronti dei vertici di Unipol per ottenere la quotazione ufficiale. I piu' vecchi frequentatori della borsa ricorderanno quanto era successo per Italmobiliare in borsa grazie all'impuntamento della Consob….
Per la perizia che ci farebbe risparmiare molti soldi il presidente ha preso tempo.Gli abbiamo ricordato che questa possibilita' scade il 30 giugno.Ci ha detto che costa. Abbiamo ricordato che la compagnia capitalizza 2,5 miliardi di euro.Una perizia di un professionista non potra' incidere su tali cifre…
In pratica l'impressione è di una estrema cautela nel prendere posizioni.Il presidente è tale solo da 2 mesi e mezzo. Il ciclone Consorte deve avere spinto al massimo silenzio.
Eppure i dati sono ottimi.Sempre calcolando le parole il presidente ha detto che,oltre alla maxi plusvalenza che derivera' dalla cessione del 4,8% (in carico a 388 milioni) di BNL,l'esercizio prosegue bene " Le cose non stanno andando male" Ovvio,in quanto ha anche detto che il fatturato nei primi tre mesi e' cresciuto del 10% a 837 milioni.
Ma il vertice ha cercato di limitare al massimo le notizie che potevano influire sui prezzi dicendo solo lo stretto necessario.Il "market abuse" terrorizza.Se prosegue questa pratica (gia' notata in altre assemblee) sara' inutile presenziare.Bastera' ritirare il bilancio e leggerselo in santa pace.
Nonostante queste osservazioni rimane il fatto che l'azione AURORA rende a 2,75 euro il 5,4%.Non protestiamo percio'…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
