Il grafico mensile del Comit e la storia della tua vita


Se guardo un grafico del Comit mensile mi viene un groppo in gola: cerco il 1995 e penso che io sono nato lì. Vedere un grafico con il senno del poi fa sempre male, perché va sempre in una direzione e con un moto tale che non lo si sarebbe mai potuto prevedere. O almeno si crede così. Io ho vissuto la grande congestione, il grande boom, il grande ribasso. Sempre a guardare delle barre. Ed ora mi chiedo: chissà cosa proverò nel 2015 guardando un grafico del Comit e dicendomi: pensa che vaccate che scrissi quel giugno del 2004.

Se guardare i due grafici del Comit mensile che posto di seguito, vedrete che con un ritracciamento dell 50% e con un ritracciamento del 30% vi danno in maniera abbastanza chiara il cambiare delle stagioni. Un ciclo, dura dai 3 ai 5 anni e poi si cambia registro. E' l'aurea regola di Bertoldo che dopo il bello viene il brutto e viceversa. E noi di brutto ne abbiamo visto parecchio dal secondo semestre del 2000 ad oggi. COntiamo un po': 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, insomma, iniziamo ad esserci. Il giro dei 5 anni si sta sviluppando ed il ciclo sta cambiando.

Prendiamo il settore del trading on line come esempio, ma come esempio concreto della realtà. Se notate i player che erano leader del mercato nel 1995 non lo erano più nel 2000 (spesso non esistevano neppure) e quelli che lo sono ora nel 2004 non esistevano ancora nel 2000. Insomma, l'economia gira, girano i settori, cambiano le facce, la ricchiezza si accumula, si distrugge, passa di mano, la gente prima si esalta poi si stufa e cambia. Il mondo va avanti in questo modo. I Top Trader che furoreggiavano nel 1999 – 2000 ora hanno aperto delle pizzerie, e presso uno di questi ristoratori mi hanno detto che si mangia in maniera semplicemente divina. Si dice che maneggi il cucchiaio e la pentola come maneggiava nel 1999 i covered warrant.

Il mondo va avanti, l'Italia rimane al palo. D'accordo, tra un po' partiranno le esportazioni, basta parlare con un qualsiasi imprenditore brillante di qualsiasi settore (dal ceramico al meccanico passando per il trading on line) e vi dirà che la crisi è strutturale, e questo è vero, ma che lui tagliando e cucendo sta riprendendo a guadagnare. Vero verissimo, la crisi è strutturale, la repubblichetta badogliana che ci troviamo tra le mani è il vaso di coccio tra i vasi di ferro, farà sempre e comunque peggio degli altri paesi fino perlomeno a quando non riusciranno a bruciare in un qualche modo il nostro debito pubblico. Ma le esportazioni in molti settori stanno ripartendo e nuove schiere di trentenni, sempre meno di quelle del 1995 che a loro volta erano sempre meno di quelli del 1990 o di quelli del 1955, metteranno su fabbrichette o venderanno piastrelle e stracci. I primi soldi guadagnati li spenderanno al night, poi compreranno delle belle cravatte colorate, quindi cambieranno la macchina, andranno ad Ibiza con un tour operator che promette anche la vasca idromassaggio, ed infine con i soldi che rimarranno apriranno un conto trading e riprenderanno a comprare come i pinguini sulle scogliere le Roncadin.

Una economia ha girato quando arriva gente con soldi fatti da poco ad aprire nuovi conti, racconta con decisione un imprenditore del settore del trading on line. E' vero, concordo con lui. Ecco allora che entriamo nella fase in cui tutti guadagnano e che ha permesso a molti di accumulare il capitale per la pizzeria.

Il mondo va avanti e tu, con un po' di mestizia perché hai i capelli bianchi e non li avevi nel 2000, conti gli anni che ci mancano al nuovo boom. L'orologio della storia viaggia sempre nello stesso modo, le lancette non si possono fermare, ed in mezzo ci passa la tua vita.

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!