E' un dramma del paese prima che un problema di analisi tecnica. Provate a fare lo spread tra spmib40 e dax futures weekly e vi accorgerete che qualcosa nel 2003 si è rotto a livello di economia. E quindi di prezzi di Borsa. Dal 2003 il nostro indice pur salendo ha perso mostruosamente forza in termini relativi rispetto al Dax. Che è successo ? E' il famoso declino di cui gli economisti parlano con ponderose discettazioni ma che si esprime brutalmente in una divisione da prima elementare ? Detto in altre parole: quando l'SPMIBB40 romperà, magari oggi, magari domani, il minimo di 32.670 noi che faremo ? Andremo corti come comanda l'analisi tecnica e la statistica ? O staremo a guardare come ci ha giustamente rimproverato un occhiuto lettore ? Me lo dovete dire ora, cari lettori, dopo con il senno del poi tutte le fosse sono piene. E il conundrum, l'indovinello, il mistero è proprio questo: mentre le borse internazionali danno segno di saper reagire all'Orso, mentre forse le conseguenze dei tagli dei tassi USA si riflettono in modo positivo nell'economia, dove nonostante tutto e a dispetto di tutti i pronostici ci sono ancora imprenditori che continuano a fare bid come nel caso di Yahoo e senza scomodare i santuari della finanza e andando nella campagna padana tutte le mattine ad alzarsi e ad andare a lavorare, magari con il nodo alla gola di non sapere se si arriva a fine mese. Il capitalismo è pieno di mali ma spesso e volentieri trova da solo gli antidoti giusti. Bene, in una situazione che sicuramente è meno isterica di due mesi or sono e forse è anche piu' rasserenata noi andremo short sull'SPMIB40 mentre il Dax mostra la forza di un Toro solo perché Tomasini vi ha mostrato il grafico della forza relativa ? Se giocassimo con le caramelle avrei pronta la risposta, siccome non ce l'ho allora decido di non decidere ed aspetto di guardare i mercati ulteriormente prima di prendere una decisione.
Ottimo il trade su fastweb che ci ha rimesso di buon umore.
Bund sempre lì.
Cereali sembrano pronti al frittatone rialzista, speriamo.