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IL DOW ROMPE LA RESISTENZA DEGLI 11.300


Finalmente qualcuno si accorge che gli indici sono avviati verso i massimi storici del marzo 2000 e su CBS MarketWatch scrivono un articolo entusiasta dicendo che il Dow ha infranto la barriera degli 11.300, ovvero i massimi del maggio 2001. Penso che questo breakout abbia poca importanza nel quadro generale, se il mercato deve arrestarsi lo fa in prossimità dei massimi storici e non in prossimità del loro succedaneo, il massimo successivo decrescente. Non c'è logica. Mi sembra che ormai, guardando il respiro del mercato italiano, ci sia una corsa a comprare i titolini, che improvvisamente esplodono, uno dopo l'altro, tanto che viene voglia di comprarli quando ancora sono in congestione piuttosto che quando sono in corsa. Pubblico 3 grafici sull'andamento dell'indice: il primo non dice molto se non che il breakout della resistenza data dal supporto della congestione di distribuzione è bello che iniziato e quindi siamo in una area topica, il mercato deve girare, avevamo scritto, sia per la resistenza mostruosa dell'indice al suo massimo storico sia per ragioni stagionali ?sell in May and go away?. Abbiamo l'indice MS World che anche lui è ad un passo dal massimo storico testimoniando che tutte le borse sono in questa situazione. Ed infine pubblico un grafico del Comit settimanale che mostra come siamo inseriti in uno splendido canale rialzista con 3 punti di contatto sia sopra che sotto e che il Sequential settimanale sia ad un passo dallo scoccare, ci mancano tante settimane quante di separano dalla fine di aprile. Morale: godiamoci gli ultimi sprazzi dei titolini e poi penseremo ad andare veramente in vacanza.  

 

 

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