Dopo 11 anni di straordinari successi Veneto Banca viene finalmente scoperta ed incensata dal Corrierone "Economia" del 26 gennaio 2009 in un maxi-articolo a sette colonne.
Per il lombardreport.com,che aveva adocchiato questa pepita nel 1997 consigliandola caldamente a tutti i lettori per oltre un decennio e mantenendola per 11 anni come "regina degli strong buy dei non quotati "è una grande soddisfazione. Veneto banca,la vecchia banca Popolare di Asoloo e Montebelluna,aveva nel frattempo clamorosamente premiato la nostra fiducia con un crescendo azionario regolare ed a a larghe falcate.
Le azioni della banca sono così salite fino a 35,50 euro ed ancor oggi sono negoziabili a questo valore Da piu' di un anno le borse sono crollate mentre i titoli bancari quotati,tanto strombazzati per un biennio e presenti nei portafogli di fondi e gestioni,hanno falcidiato i risparmi degli investitori.Ma non il portafoglio di chi possedeva Veneto Banca,. Gli investimenti effettuati quando l'istituto veneto era totalmente sconosciuto al largo pubblico -ed il olombardreport.com pareva un "marziano"nel consigliare questo valore avevano offerto le sperate soddisfazioni.
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Avevamo puntato 11 anni fa sul "ragioner Consoli"come lo chiama il Corrierone. Abbiamo avuto ragione. Il successo di una banca sul lungo terjmine dipende dalla validita' dell'amministratore delegato,del presidente e del gruppo dirigenziale.
Ora la banca,forte di una invidiabile liquidita',ha dirottato nuovamente gli investimenti verso il centro-sud italiano con operazioni su Carifac e Banca Apulia.
Il core tier 1 è al 7,2%,migliore di quello della maggior parte delle banche quotate.
Come si concilia percio' il nostro apprezzamento ed entusiasmo per l'istituto veneto con la scelta di diminuire lo scorso autunno drasticamente l'investimento ?
Questa domanda ci viene quasi giornalmente posta dai nostri amici abbonati. Pur avendo gia' parzialmente risposto su queste colonne ribadiamo che Veneto Banca rappresenta uno dei(pochi) fiori all'occhiello del sistema bancario italiano e che il drastico alleggerimento nel portafogliod el lombardreport.com era dovuto ad insistenti necessita'. di cassa.
Volendo infatti drasticamente puntare sulla liquidita' e sull'oro -viste la situazione in cui versavano i mercati azionari-abbiamo ovviamente dovuto ridurre le "munizioni" poste nel settore dei non quotati(tre le quotate l'unico investimento del portafoglio del lombardreport.com era Ergo Assicurazioni che sarebbe stata poi consegnata all'opa)
Tra Popolare S Felice Sul Panaro,con un tier1 superiore al 20% ed un rapporto C/MP attorno all'unita' e Veneto Banca che ha un Tier 1 al 7,2% ed un rapporto C/MP 1,3 La scelta era obbligata.Vi era inoltre una piccola partecipazione nel portafoglio del lombardreport.com in Pop Materano ,in carico a 4,30 euro,che non abbiamo toccato.Prima avevamo liquidato,per far cassa,le poche Pop Pugliese.
Fa piacere percio' leggere una pagina intera del Corrierone dedicata a Veneto Banca,dopo 10 anni di sviluppo ed 11 acquisizioni.Ora tutti ne parlano. Ci avrebbe fatto indubbiamente piu' piacere non essere compatiti per un decennio per avere puntato su "banchette" allora sconosciute ed essere derisi,anche da dirigenti bancari, per seguire e ripubblicare sul lombardreport.com tutti i comunicati di Veneto banca e della sua crescente avanzata nel mondo bancario italiano.Onestamente ci auguriamo di incontrare presto chi ci aveva deriso per sentire i nuovicommenti,dopo la debacle dei titoli sui quali "lorisignori "avevano puntato…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
