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il conto della serva


La storia è monotona,ma merita di essere ricordata.Anche perché la forbice continua ad allargarsi offrendo agli arbitraggisti storiche possibilita'-

L'obbligazione del Credito Valtellinese 2,8%  passa di mano a 131. Il prezzo MEDIO  di conversione ,per le tre scadenze,è circa 7,09 euro.Percio' il potenziale acquirente delle convertibili  paga le azioni 9,28 euro ( 131 × 7,09).Lasciamo perdere il rateo di  cedola per semplificare.Ed  anche il fatto che per la prima scadenza  le azioni  1/1/05costeranno solo 6,977 e percio' a 131 saranno caricate nel dossier a 9,13 euro(131×6,977)

Chi compera le azioni  oggi in borsa le paga 10,57. Ha diritto pero' al succoso dividendo di 0,40 lordo,pari a 0,35 netto. Le azioni 1/1/05   gli vengono percio' a costare 10,22 euro.

 

Sembra incredibile che la borsa offra tale possibilità.Conosciamo cari amici che si stanno affannosamente interessando a cercare titoli Credito Valtellinese  per potere imbastire una operazione da chiudersi dopo lo stacco del dividendo e dopo il termine del 19 aprile per la conversione delle obbligazioni( attenzione: dare le istruzioni  per la conversione del 30% SUBITO,non negli ultimi giorni per evitare gravissime sorprese) Questi amici  infatti hanno paragonato i due prezzi dell'azione 1/1/2005 : 10,22  euro(se acquistate sul mercato ora)e 9,28 euro (ottenute con la conversione delle obbligazioni).

Sappiamo bene che in borsa non ci sono certezze e che la conversione riguarda solo il 30% del possesso obbligazionario. L'altro 30% sara' convertito  nell'aprile 2006 e il saldo del 40% nell'aprile 2007. Ma pagando il prestito CV  quasi il 10% in meno anche per le conversioni dell'aprile 2006 e 2007…avremo titoli che ci sono costati il 10% in meno. Una limitata remora è rappresentata dal rendimento: 2,8% lordo sulle CV (facciale) e 0,40  euro (3,8% lordo circa).Ma anche considerando tale minore rendimento annuale (oltre l'1% ogni anno) l'abissale differenza tra le due quotazioni rimane scandalosa.

Anche perché all'estero le CV sono trattate a premio,per i minori rischi connessi.Qui siamo all'assurdo.Uno SCONTO che sfiora il 10%.

Chi possieda le azioni-e le voglia mantenere per due anni viste le  valide  caratteristiche di questa banca da tempo sotto osservazione da parte del lombard che ha inserito il titolo da un anno nel portafoglio sa cosa fare.Switchare cioè dall'azione alla CV.Stando attenti pero' al fatto che le SIM,per fare la prima conversione,necessitano di titoli con valuta 11 aprile.La risposta non è unanime.Altre chiedono addirittura prima. Quindi le azioni devono essere acquistate  con tre giorni di anticipo  -almeno-rispetto a tale data. .Percio' non rimangono molti giorni.

 

RICAPITOLANDO:1) SE ACQUISTATE LE CV CHIEDETE PRIMA IN BANCA SE SIETE IN TEMPO PER FARE LA CONVERSIONE DEL PRIMO 30%-ALTRIMENTI EVITATE.

2)CHI GIA' HA LE CV RICORDI DI DARE ISTRUZIONI PER LA CONVERSIONE PER NON VEDERE IL SUO INVESTIMENTO PESANTEMENTE PENALIZZATO CON UN RIMBORSO AL NOMINALE

Prima o poi fondi e gestioni si accorgeranno che è scarsamente remunerativo  mantenere in portafoglio le azioni  Credito Valtellinese e perdere circa l'8% di possibile guadagno switchando sulle CV …..Ma nel frattempo…

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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