In poche battute CRESY, Cresud, l'azione agricola che dispone di terreni in Argentina e Brasile,da tempo monitorata dal lombardreport.com è balzata da 9 dollari USA a 11,35. Nuovo massimo annuale ,non lontanto dal prezzo di 11,70 segnato un anno fa.
La terra non tradisce (in America) per chi abbia puntato su questo valore.
Storia diversa in ITalia su Bonifiche Ferraresi dove un rubinetto da tempo aperto affossa le quotazioni presentandosi in fase di chiusura con qualche migliaio di azioni in lettera. L'ipercomprato che aveva caratterizzato il titolo fino a due mesi fa è evaporato ed ora siamo nella situazione opposta. Ma il mercato puo' rimanere a lungo in queste situazioni tecniche. Nel frattempo seguiamo Cresy con stop loss rigido sotto 10 dollari ricordando inoltre che l'azione non è molto liquida.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)