Il Mondo titola oggi "I.Net adesione obbligata" .nel sottotitolo "Per i piccoli azionisti l'opa lanciata da Bt non lascia alternative"
Non è vero.Si puo' semplicemente NON consegnare i titoli. Se rimanesse in tal modo sul mercato una percentuale di titoli inferiore al 10% si dovrebbe ricorrere-se Bt volesse veramente delistarli-all'OPA residuale. E la Consob potrebbe fissare un prezzo migliore.E se rimanesse sul mercato meno del 2% si andrebbe al noto squeeze-out sul quale siamo impegnati proprio in queste settimane con la partecipazione in Banca Fideuram non consegnata all'OPA.In tal caso il prezzo viene fissato dall'esperto del tribunale.
Quindi di alternative ce ne sono e non c' "adesione obbligata" da seguire per i piccoli soci.
E se Bt ritirasse l'OPA ? Poco male,la societa' ha 50 milioni di euro che probabilmente potrebbe sfruttare per un accelerato buy back di azioni.E poi è ormai tornata all'utile. Quindi ci sono le premesse per un futuro piu' redditizio.
No,proprio non si puo' parlare di "obbligo" nell'adesione…a meno che il prezzo dell'OPA volontaria,superiore di un misero 6% alla quotazione del giorno precedente al lancio dell'OPA volontaria non venga aumentato…
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)