Sul supporto di 19.000 del Ftse Italia balla la linea che suddivide il normale ritracciamento da qualcosa di più grave. Le Borse sono palline da ping pong che rimbalzano velocemente ma poi si acquetano lentamente continuando ad oscillare su è giù all'interno dello stesso range. Con uno strappo all'insù come quella che abbiamo visto nel 2009 era forse eccessivo pretendere che la Borsa avesse continuato indefinitivamente a salire senza sosta, anche se possiamo tranquillamente riconoscere che la speranza di avere un trading range piuttosto che un mini trend ribassista era molto umana. Ma non preoccupiamoci perché ormai la tendenza è bullish. Se notate ora arrivano le prime notizie che confermano come le previsioni precedenti erano sbagliate e vengono corrette al rialzo. E' il segnale che il trenino della ripresa è in moto, la Germania peraltro ha dimostrato proprio questo mese con la produzione industriale di stare girando intorno alla boa. Ma veniamo alla nostra lista della spesa. Actelios: sopra 0.55 dovrebbe diventare definitivamente bullish, se riesce a rimanerci. Esprinet: congestione dentro la congestione, senza scomodare Joe Ross sarebbe da prendere il breakout della congestioncina proprio sotto la resistenza principale di 6.83. K.R.Energy con i suoi improvvisi balzi fa sicuramente volare la fantasia ma è da prendere solo sopra 0.30. Mirato: nelle ultime settimane sta disegnando una congestione molto stretta con volumi molto elevati, se rompe la resistenza di 4.65 con volumi importanti rischia di diventare una starletta dell'estate 2009. La lista della spesa è molto corta, lo so, ma in estate è bene stare leggeri perché a livello di seasonals l'estate è un mese negativo per le performance degli azionari. Inoltre è importante per tutti i trader ricaricare le batterie e stare sul pezzo con temperature di 40 gradi non è la situazione più rigenerante che possa esistere. In autunno ritornerà il Toro, sia per ragioni di tipo stagionale (il periodo novembre ? maggio è tipicamente rialzista) sia per ragioni di tipo macro, ovvero se un anno fa ci si chiedeva ?quando? sarebbe tornata la ripresa ora ci si chiede ?quanto? forte sarà questa ripresa e su questa tematica si giocheranno i rialzi di fine anno. La Borsa in ogni caso, sempre e comunque è qualcosa di etereo. Oggi c'è e domani non c'è. E già il capire che a volte è meglio stare fermi piuttosto che operare è un consistente passo in avanti. Non c'è niente di più deperibile di un rialzo di borsa così come non c'è niente di più temporaneo di una congestione. I soldi in borsa si fanno come con i meloni: si vendono in stagione.