Fino a adesso, ieri e l'altro ieri, erano giornate interlocutorie, e la loro significatività era relativa. Da oggi – e ancor piu domani – il fattore direzionale assumerà una valenza nettamente maggiore, e quindi dobbiamo cominciare a individuare i segnali che potrebbero formarsi.
Su tutti il fatto che in un contesto rialzista la discesa dovrebbe avere ormai poco spazio, e quindi "necessariamente" il mercato dovrebbe cominciare a impostarsi per avviarsi verso il test 6200.
Chiariamo subito due fatti : a) se entro la fine della settimana il mercato non sarà già oltre 6200 la visione "potenzialmente rialzista" verrà ampiamente ridimensionata b) un rimbalzo incapace di andare oltre 6200 verrà letto come troppo debole per assicurare un trend duraturo anche se una giornata, al massimo due per stare a giocherellare là sopra glielo possiamo anche dare. Sarebbe più grave la settimana prossima.
La figura grafica richiama almeno un secondo tentativo di rialzo, la finestra temporale di brevissimo ideale per i ribassi sta per chiudersi, se tra oggi ma sopratutto domani non avessimo un tentativo di rimbalzo costringerebbe ad un drastico cambiamento dell'analisi futura.
A presto, anche con il nuovo calendario degli incontri settimanali dal vivo per i lettori Lombard.
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