Finalmente il trading on line italiano è cambiato


C'era un bell'articolo su Il Sole 24 Ore di sabato. Scritto da Walter Riolfi, uno dei pochi pubblicisti italiani che mostri in quella alta sede di conoscere bene il mondo del trading on line, sostanzialmente l'articolo dice che il 40% degli eseguiti passa on line e quindi attraverso i trader privati, e che il trading on line sui prodotti esteri ormai sta diventando maggioranza ed in ogni caso è cresciuto del 20% nel giro di 6 mesi. Sta succedendo che stiamo diventando un paese normale, si fa trading sul DAX e sull'Euro / Dollaro ma ci si dimentica delle Snai e di Tiscali. Mi ricordo che nel 2001 lanciammo un servizio di consulenza sulle valute e che solo 1 lettore, dicesi 1 lettore, lo seguiva. Chissà ora quanti dei lettori Lombard fanno trading sui derivati esteri. Per questo pubblichiamo un sondaggio nella solita colonna di destra. Vi invito a rispondere …

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!