Tecnicamente siamo ancora in congestione. Nessuno può dire il contrario. E per i ribassisti questo è già uno scorno. Come risulta da qui sotto l'unico a precipitare sotto il supporto precedente è l'Euro dollaro (o meglio US / Euro, ma tanto si sbagliano tutti compreso il Sole 24 Ore ogni mattina che il buon Dio manda in terra) mentre bond e indici azionari mantengono le posizioni anche se l'SP500 in chiusura scricchiola (andiamo in pagina ore 21.40 da sotto un pino di Marina di Castagneto Carducci e quindi ad andare alle 22.15 le cose potrebbero cambiare).
Questa mattina non me la sentivo di postare niente di più di quello che ho scritto ieri sera e quindi me ne sono andato a Volterra alla mostra dei tesori Etruschi, palazzo dei Priori, da consigliare veramente (bellissima una tomba a tholos con qualche decina di urne funerarie VI secolo a.c. dentro, direi unica).
Quindi rimedio ora, anche se i giochi sono ancora in fieri e dipende da come chiude, quindi appuntamento domani mattina.
Sono contento come una Pasqua di essere flat, ci siamo sdentati due volte su BUND ed Euro / Dollaro ma prima ci siamo presi il drittone al rialzo del BUND. Quindi siamo vivi e vegeti e combattivi. I progetti sono i seguenti: di azioni non ne voglio sentir parlare fino a settembre, tranne casi eccezionali (ci sono due titolini infatti che mi fanno sospirare) mentre andrei lungo sul BUND se riprende a salire e quasi quasi anche sul TBOND.
Una cosa preoccupante è che Trichet abbia detto che tutto è sotto controllo e che la crisi sta rientrando. La mia più grande speculazione fu quella di comprare 200 milioni di vecchie lire quando la Banca d'Italia disse che non avrebbe mai svalutato la lira (lo disse al pomeriggio inoltrato ed il giorno dopo puntualmente svalutò). Da allora quello che dicono questi signori tipo Trichet per me non vale niente, anzi vale molto perché deve essere interpretato esattamente nella direzione opposta.
Per il momento aspettiamo la chiusura dell'SP500: se regge è fatta. Sarebbe un peccato rovinare la grigliata di Ferragosto con il mercato che sprofonda. E se rompe il supportone della congestione di 30.500 del Mibtel allora sì che sono dolori (per chi è ancora lungo, ovvero per il 90% dei risparmiatori privati, il 9% è flat e l'1% sta guadagnando con il ribasso).