ETF&Obbligazioni: Un nuovo ETF per shortare il Bund.


Dal mese di luglio è negoziabile sul nostro listino il nuovo ETF della Lyxor Double short sul Bund tedesco, che permette di assumere una posizione short sul derivato obbligazionario tedesco, benchmark indiscusso per ciò che riguarda il mercato del reddito fisso.

L'ETF appartiene alla categoria degli strutturati leveraged short, con leva 2 su base daily, per cui espone l'investitore al rendimento doppio ed inverso del Bund Future negoziato sul mercato Eurex; contemporaneamente, riconosce una remunerazione pari al tasso Eonia, relativamente alla quota parte di capitale non assorbita dai margini del future. L'indice sottostante all'Etf è l'Sgi Daily Double Short Bund Index, indice Total Return, ossia con la capitalizzazione dei dividendi, che pertanto non vengono distribuiti ai sottoscrittori.

 

Detto in soldoni, un decremento giornaliero dell'1% del Bund comporta un rispettivo apprezzamento del 2% del Lyxor ETF Double Short Bund, mentre un progresso dell'1% del Bund comporta una perdita del 2% sull'ETF. Detto così pare la cosa più bella del mondo, ma senza nulla togliere all'efficienza di questi strumenti, non è tutto oro ciò che riluce. Infatti, la performance di questa tipologia di ETF è calcolata sulla base dei rendimenti giornalieri composti, pertanto i rendimenti misurati su periodi maggiori di un giorno possono discostarsi da quelli offerti dall'indice di riferimento. Questo non è un problema in caso di trend ben definiti, dove la direzionalità del mercato riduce al minimo gli eventuali scostamenti tra indice di riferimento ed ETF, mentre può portare a temporanei disallineamenti in caso di mercato in congestione. Per cui è bene sapere che, quando si usano strumenti di questo tipo, potrebbero esserci momenti in cui il ?clone? non replica perfettamente il sottostante.

La quotazione è troppo recente per raffrontare su un periodo significativo l'andamento del Bund e quello dell'ETF, tuttavia reputo che una piccola percentuale di questo ETF si possa inserire in portafoglio, approfittando di una eventuale fiammata del Bund in area 130, per questi motivi:

 

·        il Bund è in congestione, tra 128,20 e 129,80 circa: a questi prezzi il rendimento del decennale tedesco è ampiamente sotto il 3% lordo (per i prossimi dieci anni…) e io ritengo che sia una situazione che non potrà perdurare a lungo;

·        per quanto detto sopra, è mia personale opinione che sia più facile veder scendere il Bund anziché vederlo salire;

·        prendere una posizione short sull'obbligazionario ci permette in ottica speculativa di approfittare dell'eventuale discesa dei corsi obbligazionari, mentre a livello di portafoglio creiamo una copertura della parte long sui governativi area euro 1-3 anni:

·        ritengo l'emittente tra i più ?onesti? nel prezzare i propri ETF, nonché nella gestione degli spread bid-ask.

 

Pertanto, teniamo d'occhio il Bund, pronti ad entrare inizialmente con un 1% del capitale su questo ETF: la massima esposizione che ritengo raggiungibile è del 3%, per cui se il Bund dovesse andare oltre 130 ed esasperare ancora di più la tensione sui rendimenti avremmo la possibilità di incrementare la posizione a prezzi più vantaggiosi. Attenzione, che avendo leva 2, le percentuali indicate si faranno ?sentire? nell'economia del portafoglio per il doppio del peso nominale.

 

In sintesi ecco i dettagli dell'ETF:

Nome: Lyxor ETF Daily Double Short Bund

Categoria: Obbligazionario short a leva (2x)

ISIN: FR0010869578

Total expense ratio: (TER) 0,20%

 

 

m.gotta@fastwebnet.it

(articolo di Sandro Mancini)

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!

Gli ultimi articoli di Redazione Lombardreport.com