Con questi chiari di luna, e con una situazione decisamente preoccupante a livello globale, non resta che tirare i remi in barca e andarsene in ferie, sperando di ritrovare ancora qualcosa al rientro…
Basta scorrere i titoli dei maggiori quotidiani finanziari mondiali per rendersi conto che, sotto la mendace tranquillità ostentata dai ?signori? dei mercati, cova una miscela esplosiva e potenzialmente devastante che rischia di travolgere tutto e tutti.
Ad aver coraggio ci sarebbe da mettersi short e provare a cavalcare questo sfondone che probabilmente ci terrà compagnia almeno fino a settembre, ma io questo coraggio non ce l'ho perché si dovrebbero adottare stop troppo larghi per non essere buttati fuori al primo rimbalzo; per cui abbandoniamo il campo con un portafoglio obbligazionario pingue che si sta difendendo bene e che a scadenza fornirà un rendimento complessivamente interessante, salvo catastrofi epiche.
Parcheggiamo tutta la liquidità in PCT ad un tasso medio netto del 3,90% e a settembre se ne riparla.
Per cui, in attesa di ritrovarci a settembre, auguro a tutti voi buone vacanze estive.
m.gotta@fastwebnet.it