Tranquillo Direttore, anche se questa è una rubrica sexy, sono altre le gambe di cui sto parlando e non quelle a cui subito si potrebbe pensare.
Angell è l'illustre autore di un libro che a me piace molto dal titolo "Sniper Trading". E in questo scritto Angell batte molto su una tecnica atta non solo a prevedere il possibile imminente movimento di mercato, ma anche il relativo target.
In sostanza e brevemente, si tratta di individuare una prima gamba (intesa come movimento direzionale dello strumento preso in considerazione… e non ci sono doppi sensi…) e trovare poi il punto di equilibrio rotto il quale è lecito attendersi una seconda gamba della stessa intensità della prima. Occorre quindi misurare l'ampiezza della prima gamba e poi proiettarla dal punto di rottura per calcolare l'obiettivo immediato del movimento.
Certo si potrà dire che si tratta di una tecnica trita e ritrita, ma – come dico sempre – se funziona "a me mi piace".
Ecco nel grafico qui sopra un esempio fresco fresco sullo stoxx 50 scadenza giugno 06. Prima gamba: l'ampiezza è pari a 49 tick. Rotta la trendline di supporto si proietta l'ampiezza della prima gamba e si ottiene un numero magico: 3581. Ci ho provato per gioco, e mi son messo in acquisto a 3581 subito dopo la rottura della trendline. Lo stoxx è venuto giù dritto, mi ha colpito a 3581 ed è rimbalzato. Dal momento che si trattava di una operazione controtrend ho chiuso il long a 3596, cogliendo il massimo del rimbalzo, prima della nuova discesa del derivato.
Fortuna sfacciata: forse si, ma che importa ?
