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ECCOLO QUI IL RIBASSONE DI MAGGIO: SELL IN MAY AND GO AWAY


Alla fine il mese di maggio ha avuto ragione di tutti noi. Ancora una volta, ancora una volta, 10 anni che esiste LombardReport.com, ancora una volta sono qui a scrivere quello che scrivevo nel 1997. Sell in May and go away.

 

Lo so, lo so, è una cosa stupida, la puoi testare in due minuti con il computer, funziona eccome. Eppure ogni anno speri che non sia vera, speri che non sia davvero tutto così stupidamente banale, che un proverbio possa riassumere tante passioni. Ed essere talmente profittevole. Non è un segreto, c'è scritto anche sui muri, Luigi Piva ha scritto il codice (2 linee) nel suo ?Analisi tecnica efficace?, Experta, 2005, eppure tutti fanno finta di niente.

 

Anche quest'anno, come negli altri 10, doveva essere diversa. La corsa dell'economia USA, la bolla immobiliare che poi non era una bolla, i dati sui payroll. Ma … ma … Infine la BCE ha rialzato i tassi, per l'ennesima volta, e tutti se lo aspettavano. Bloomberg Europa ieri è stata spettacolare: non appena è uscita la notizia del rialzo dei tassialle 12.45 tutti i giornalisti e i loro accoliti a perscrutare le carte per dimostrare che non era successo niente perché tanto ?il mercato se lo aspettava?. Poi in chiusura la ragione per cui era avvenuto il patatrac era una sola: la Bce rialza i tassi.

 

Ma noi sappiamo che era una stupidata, che non stava in piedi. La ragione del patatrac era una sola: sell in May and go away. Così semplice ? Si, purtroppo sì, niente analisi frattale, niente analisi ciclica, Fibonacci, Elliott, la rava e la fava.

 

E così anche quest'anno ?Sell in May and go away? lo abbiamo predicato con tanto trasporto che alla fine arrivato, bello turgido e luccicante, eccolo qui il ribassone di maggio. Lo avevano annunciato i lettori che a maggio abbandonano la barricata autonomamente, non perché hai perso dei soldi, anzi, quest'anno è andata grassa. Abbandonano perché maggio è dolce, e se anche quest'anno è stato piovoso ha quel sentimento inestinguibile della fine della scuola. Una ha voglia di perdersi, di attardarsi nelle sagre, di uscire la sera, di viaggiare, anche se solo con la testa, di viaggiare lo stesso. E alla Borsa ci si ripenserà a settembre. Quando di nuovo tutto tornerà a girare al rialzo. Compra a novembre, vendi a maggio.

 

Eppure non ci dobbiamo preoccupare: questo ribassone, che terrà banco fino a novembre, è il rintracciamento dai massimi, forse la congestione, che ci separa dal grande rialzo, quello di fine ciclo, che vedremo nel 2008, quando avremo anche un po' di euforia. Quindi sebbene gli indici andranno verso su vedremo tanti piccoli titoli, soprattutto non troppo liquidi,volare al rialzo. Non sarà una estate noiosa, anzi. Un titolino lo abbiamo già scovato, ma vedrete che se ne aggiungeranno altri. No, proprio non sarà una estate noiosa.

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