Il ministro del Petrolio del Kuwait, Sheikh Ali al Jarrah assicura che l'Opec tagliarà ancora la produzione di greggio se i prezzi continueranno a scendere. Poi aggiunge che un livello soddisfacente è di 55-60 dollari al barile. "Se ci sarà una deteriorazione dei prezzi taglieremo l'output – dice il ministro – non c'è dubbio su questo, perchè sia il Kuwait, sia l'Opec sono contro la fluttuazione dei prezzi". L'entità del taglio, spiega poi al Jarrah, dipenderà dalla situzione del mercato al momento del vertice Opec, in Nigeria, il prossimo 14 dicembre.
Intanto il prezzo del petrolio scende sotto i 60 dollari al barile. Sui mercati asiatici i future sul Light crude arretrano di 31 cent a 59,86 dollari. Ieri il prezzo è salito di oltre un dollaro sopra quota 60 dollari, per il maltempo che ha investito l'Alaska, impedendo il carico delle petroliere e frenando la produzione