In borsa regna la superstizione.E la" liquidazione dei morti di lontana memoria"-quando esistevano le liquidazioni mensili….quanto tempo e' passato- rappresentava un momento plumbeo,caratterizzato da vendite pesanti.
Poi giungeva come un raggio di sole la chiusura dei conti di dicembre,non ancora denominata Christmas rally,che faceva faville nelle ultime settimane di dicembre.
I piu' anziani ricorderanno la piu' volte segnalata azione Rumianca che si diceva che "doveva" segnare oltre trent'anni fa un valore superiore al nominale il 31 dicembre. Ed effettivamente saliva.Per un paio di anni aveva distribuito regali di Natale a tutti i frequentatori di Piazza degli Affari
Il timore della" liquidazione dei morti "sembra pero' stemperarsi da qualche settimana. Le Banche Centrali sono in posizione di forza. BB innaffia dal suo elicottero di liquidita' i mercati. Tutto è preferibile ad una recessione USA. Meglio in caso l'inflazione.
Se ne sono accorti i gold-bug-tra i quali naturalmente da sette anni annoveriamo con orgoglio il lombardreport.com che cavalca da tempo con grande successo questo settore- che hanno spinto l'oro su prezzi che non si vedevano da 27 anni.Con effetto-leva spettacoloso per le azioni aurifere ed argentifere.
Una figura aleggia pero' cupa sul mercato: un possibile doppio-massimo su Wall Street e Francoforte se le azioni non recupereranno velocemente il terreno perso. In tal caso la massa dei graficisti potrebbe influenzare,con i loro commenti, duramente il mercato.Se questo accadesse durante la liquidazione dei morti si tornerebbe alla piu' bieca superstizione. ma questa è la borsa.
Tocchiamo ferro e speriamo che dal suo elicottero BB riesca a raffreddare le tensioni e a portare le borse su nuovi livelli. L'abbiamo gia' detto: sembra un mercato sul quale operare solo con gli stellage.Il put+call,per quanto costoso,è l'unica operazione che non fa rischiare troppo e permettere di rimanere sul mercato.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
