Noi ciarlatani della Borsa, noi sputafuoco, nani e ballerine della grande fiera delle illusioni. Noi per i quali c'è sempre un titolo pronto ad esplodere, capace di farci ricchi, noi che sappiamo scegliere la pepita d'oro tra i sassi, noi che abbiamo sempre qualche idea operativa.
Se non ecciti il lettore, il lettore se ne va. Il lettore di una newsletter vuole tutti i giorni una idea operativa, vuole sapere dove va il mercato, su o giù, e non vuole sentirsi dire che molto probabilmente il mercato non andrà da nessuna parte. C'è sempre, a ben guardare, una trendline, un supporto o statico o dinamico (mai capito che cosa vogliano dire, confesso, …), un ipercomprato ed un ipervenduto, uno stocastico che ci dice cosa succederà domani. E se il lettore si eccita paga, sottoscrive l'abbonamento, si argina il normale ed abitudinario restringersi della liquidità aziendale nel corso dei mesi estivi.
Già, l'estate. Maledetta, diffonde torpore, i volumi diminuiscono, tutti pensano alle ferie, mica si può fare trading da sotto l'ombrellone ! Eppoi quest'anno sono così stanco. Estate, arriva il caldo e la borsa si sgonfia. Succede sempre così. Il lettore pensa all'ombrellone di suo, pensa te che succede se tu non lo tieni al caldo. Una tragedia, da 250 abbonati rischi di trovartene 100 ad agosto, giusto quelli che hanno fatto l'annuale e qualcuno che ha sbagliato i conti dei mesi.
Bene: cari lettori, veramente non c'è niente da fare, la Borsa va per conto suo né su sé giù e tendenzialmente in orizzontale. E questo sicuramente fino al 28-29 giugno. Volete non abbonarvi ? Non abbonatevi. Non posso darvi la certezza che non succeda niente, potrebbe succedere qualcosa ogni secondo che passa. Ma sicuramente è altramente probabile che non succeda niente. E io non so cosa scrivere.