In due giorni ho letto due articoli interessanti e preoccupanti. Il prof.Arcucci ventila un crac del mercato azionario del 20% entro la fine dell'anno.
Stephen Roach.guru di Morgan Stanley,prevede un ulteriore forte abbassamento del dollaro statunitense con ovvie drammatiche conseguenze sulle economie europee e sulle borsa.
Naturalmente altri analisti sono di parere contrario. "La signora dei rischi- Tanya Beder -Citigroup-non teme nuovi crac".E così la pensano la maggioranza dei gestori.
Ma se avessero ragione i pessimisti ? Dopo le elezioni americane Bush potra' infischiarsene della borsa.E lo stesso potrebbe fare Kerry,notoriamente malvisto a Wall Street da buona parte degli operatori tradizionalmente repubblicani.
Occhio percio'.Posizioni rialziste consistenti devono essere sempre connesse ai necessari stop-loss.A maggior ragione dalla fine di ottobre.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)