La domanda mondiale di acciaio si riporta nel 2010 ai livelli del 2007. La crescita non è uniforme, corre la Cina e l'Asia, gli altri un po' meno, ma il dato è importante. Ci siamo, siamo usciti dalla recessione, noi lo sapevamo già, ma questo flusso di buone notizie (ieri i bilanci boom di Apple e di Yahoo) non fa altro che spingere al rialzo i titoli azionari. La Borsa è monotona, se la realtà supera le aspettative i prezzi salgono. E le crisi servono proprio a creare quegli ingredienti per spingere al rialzo i prezzi, tra i quali il principale è la ristrutturazione, vedere cosa è successo proprio ieri nel caso di Fiat.
Ecco quindi che pur incombendo maggio anche ieri la Borsa italiana ha evitato il disastro e si è riportata lontana da quel supporto di 23.000 che potrebbe ammazzare il Toro. Siamo al 20 aprile e abbiamo tecnicamente ancora 10 giorni a maggio eppoi in ogni caso non si sa mai quando finisce il Toro a maggio, potrebbe essere addirittura la fine di maggio, quindi avanti, ancora su.
Ieri e l'altro ieri grande fervore sul portafoglio Lombard con due uscite in stop e altre entrare: quando i prezzi rompono i massimi noi entriamo, non dobbiamo avere dubbi. Oggi uscita in target per STM, onestamente la davo persa ma qualche santo ci ha aiutati.
Per il momento bene così.