Dire di stare fermi è una raccomandazione


Il mercato è ingessato in una fase orizzontale. Questo è un dato che viene dall'evidenza quotidiana. Il trading professionale può essere imbastito solo su time frame intraday, anche se la pericolosità aumenta così come l'energia mentale richiesta. LombardReport.com a questo fine fornisce i segnali di Mangusta su Fineco, che da quando sono partiti, e Malverti può essere più preciso di me, hanno reso in 2,5 mesi l'8%. Anche DB intraday su Capitalia ha fatto il suo dovere negli ultimi mesi. Tra breve posterò tutti i dati aggiornati. Idem si dica di D-Day & Reverser che hanno una equity line in orizzontale, che per un sistema è una cosa accettabile, mentre meno accettabile è una equity che scende a picco. Il rendimento del FIB intraday dovrebbe essere del 550% dall'ottobre 2001 se si calcola un margine di 20 banane. Insomma, l'evidenza è che per guadagnare in un mercato in fase orizzontale bisogna accorciare il time frame ed aumentare la frequenza delle operazioni. Stare fermi è una raccomandazione bella e buona. Non tutti i giorni c'è da fare in Borsa. Lasciamo stare il nostro Bellosta che non ha mai smesso di fare bene. Con il daily ci siamo difesi molto bene, grazie anche al fatto che abbiamo cavalcato Ebiscom in maniera egregia. La mia opinione è che siamo di fronte ad una grossa opportunità, dopo il bello viene il brutto e dopo il brutto viene il bello. Noi cadiamo nella seconda ipotesi. L'economia a livello mondiale sta ripartendo, e anche se l'Italia vive un profondo processo di marginalizzazione e di deindustrializzazione prima o poi la marea della espansione solleverà anche le carrette del mare. Quando questo avvenga ovviamente non lo sa nessuno. Se lo sapessimo, vi assicuro, lo avremmo già pubblicato.

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