Il Dax continua ad avere una direzionalità non eccezionale ma stupefacente se paragonata ai movimenti del Fib. C'è solo da sperare che lo strumento con l'andar del tempo non cambi troppo le sue caratteristiche come il collega italiano.
Sotto lo stimolo di alcune interessanti osservazioni di due colonne portanti dei lettori Lombard aggiornerò presto le dispense aggiungendo i test di portafoglio ed alcuni consigli ulteriori per l'utilizzo dei trading system.
Una delle richieste riguarda l'inserimento dei test di portafoglio delle due strategie: Mangusta-IntraDax e M1.
Io avevo ritenuto il test superfluo perchè hanno operatività diverse e si rivolgono ad un pubblico con caratteristiche pure diverse.
M1 aggiorna la posizione ad ogni ora. Gestisce insomma il trade intraday.
Mangusta no. Fissa i suoi livelli. Se entra entra alle 10 o se no non se ne parla più e non aggiuorna più le uscite per tutto il giorno.
Per questo Mangusta è adatto a chi non segue il mercato intraday mentre dubito che qualcuno riesca a seguirlo a cuor leggero rimanendo davanti al monitor per tutto il giorno.
Ad esempio oggi Mangusta è short sul Dax con due contratti da 4.010.5. Dopo un minimo a 3971 il mercato sta' risalendo ed è ora a 3986. C'è da soffrire parecchio vedendosi rimangiare buona parte dei guadagni senza poter inserire ordini d'uscita che non siano lo stop iniziale. Perciò non lo ritengo adatto a chi fa intraday congiuntamente ad M1, solamente per un fatto di comfort psicologico. Gestendo il trade intraday il drawdown sarebbe inferiore ma verrebbe meno uno strumento daily richiesto da molti…
Insomma è la storia del vecchio detto o la botte piena o…
Sarebbe interessante per me sapere dagli abbonati o dai lettori free chi fa intraday e chi sta' tradando Mangusta e se interprata i segnali di uscita…In questo caso credo che su un ritracciamento del 50% del gain converrebbe poratre a casa…
Ossia ora.
