ormai siamo agli sgoccioli. Sono infatti quasi passati i quattro mesi a disposizione della Consob per la fissazione del prezzo dell'OPA residuale Datamat.
Abbiamo fatto recentemente grossi colpi con le residuali.Ricordiamo Ericsson e Acqua Pia Marcia che hanno ingrassato i portafogli degli abbonati del lombardreport.com.Era facile in tali occasioni mostrare la sottovalutazione della precedente OPA volontaria.Qui è molto piu' difficile in quanto si tratta di OPA obbligatoria .Quindi siamo davanti ad un prezzo certo di acquisto per il pacchetto di maggioranza ,meno sottovalutato ovviamente di quanto proposto per le OPA volontarie.
Ora attendiamo Datamat anche se in questo caso un'eventuale plusvalenza rispetto al prezzo della precedente OPA dovrebbe essere limitata,non certo simile a quelle spuntate per le OPA volontarie di Ericsson e Acqua Pia Marcia.. Nel frattempo infatti si è incassato un dividendo.
Ma dei tre parametri utilizzati quello delle patrimonializzazione e delle future prospettive reddituali non è certo il meno importante Su questo punto poggiano le speranze di un ritocco all'insu',.Datamat si è infatti sviluppata in quest'anno.
Si parte da una quasi-certezza.Non si dovrebbe scendere sotto 9,65 euro. I precedenti parlano chiaro. Mentre il prezzo fissato puo' oscillare probabilmente tra tale cifra e il massimo pagato a suo tempo da Finmeccanica.Percio' attorno a 9,65 euro merita una occhiata.
Non abbiamo pero' per questo titolo nessun target price né nessuna previsione di prezzo,al contrario di quanto avvenuto per Ericsson e Acqua Marcia..Sara' la Consob,sulla base della documentazione che ha ricevuto a meta' giugno( e che ovviamente non conosciamo) a ponderare le tre variabili e fissare il prezzo.
L'attesa dovrebbe essere breve,
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)