Datamat è stata recentemente oggetto di un'offerta pubblica d'acquisto a 9.65? da parte di Finmeccanica che è così venuta a possedere quasi il 90% del capitale sociale.
In questi casi ricordo che il testo unico della finanza prevede:
-sopra 98% squeeze out allo stesso prezzo d'opa
- tra 98% e 90% opa residuale con prezzo deciso da consob
-sotto 90% l'offerente può decidere di lasciare quotato il titolo oggetto di take over e se del caso è obbligato a ripristinare il flottante.
Inspiegabile il fatto che Fnc non abbia volutamente superato il 90% del capitale con qualche piccolo acquisto sul mercato,avrebbe così permesso, in tempi brevi, alla consob di obbligarla all'opa residuale per consentire il delistening caro anche all'AD Guargaglini la cui volontà è quella di spezzettare Datamat e poi fonderla con Elsag,pratica ardua col titolo quotato inoltre si sarebbe tenuta in pancia il dividendo da 0.1952? in pagamento il 6 aprile prossimo.
Il toro imperante sui mercati nelle ultime settimane toglie appeal all'operazione ma sotto il freddo profilo rischio/rendimento essa rimane assolutamente apprezzabile in quanto comprando ai prezzi di oggi (tra 9.55 e 9.63) abbiamo la quasi matematica certezza di consegnare i titoli allo stesso prezzo dell'opa precedente 9.65 ma se siamo mediamente fortunati la consob potrebbe un po' il prezzo(nelle ultime residuali è andata così) senza dimenticare il dividendo che è pari ad un 1.77% netto.
Ipotizzando quindi di comprare a 9.59(media tra min e max di oggi) lo scenario peggiore che può capitare è che si riceva fra x mesi 9.65 +0.1708 di dividendo netto,un 2.23%,se il tutto di risolve nel giro di 6 mesi abbiamo un gain% del 4.46%,in 3 mesi del 8.92%.
lo scenario migliore?per ora non pensiamoci…
Carlo Chiapponi
Carlo_Chiapponi@tiscali.it