dal "Giornale di Merate" di Dmail agli 83 milioni di tifosi cinesi della Juventus


Per due giorni abbiamo vagato da una "Room"all'altra della Star Conference di Borsa Italiana a Milano,in Piazza degli Affari,frequentando gli incontri e facendo domande quando possibile..Purtroppo,non detenendo la virtu' della bilocazione,dovevamo  correre da una conferenza all'altra delle quasi 50 societa' presenti  trovando talora la porta di ingresso gia' sbarrata.

 

Ogni riunione è stata fruttifera.Si scoprono cose interessanti .Dalla forza dei "Giornali locali " detenuti da Dmail nel Nord Italia,in continua progressione di vendite e redditivita' in netto contrasto con l'evoluzione di vendite dei  piu' noti quotidiani a tiratura nazione,all'interesse vivissimo del mercato americano per i laser "estetici" di El El alla progresisone degli affari di Exprivia,ai progetti di Navigazione Montanari,alla piacevole sorpresa dell'ottima redditivita' di Banca Ifis nel 2007,alle scelte sul nuovo stadio cui  sara' obbligata la Juventus tra pochi mesi -che tra l'altro conta oltre i 12 milioni di tifosi italiani anche 83 milioni di  tifosi cinesi secondo  quanto comunicatoci  oggi dal vertice,alle ragioni del (temporaneo) stop allo sviluppo  reddituale di Esprinet,imputabile alle difficolta' di integrazione con la nuova controllata spagnola,alle interessanti futuribili prospettive di Eurotech,mini-high tech compagnia a raggio di attivita' mondiale,alla sorprendente sottovalutazione a livello di  p/e di Banca Etruria,piu' che dimezzata in un anno con la conseguenza che il prospettato aumento di capitale verra' -come dettoci dai responsabili-dilazionato un poco in attesa di tempi migliori,alle  buone prospettive di Reply  etc etc.

 

Tante belle realta' che complessivamente non hanno ancora risentito della crisi  che caratterizza i mercati americani.O almeno così hanno detto quasi tutte.

Ma  con azioni talora dimezzate dalla speculazione ribassista e dalle vendite forzate di molti fondi costretti a liquidare al meglio tutte  le medium caps possedute-pur conoscendone  il  valore patrimoniale e l'assurdita' di una vendita in un mercato totalmente non ricettivo-obbligati a tale mossa dalla forza delle richieste di riscatto.

 

La lista delle societa' interessanti è decisamente lunga.Naturalmente non possiamo lanciarci in acquisti mentre il mercato ha  imboccato una allucinante  strada ribassista.Chi scrive,grazie (?) ai suoi capelli bianchi  ha visto tempi ben peggiori. Oltre 30 sedute  negative di seguito quando Calvi venne assassinato,decine di sedute catastrofiche ai tempi del post-Sindona,il clamoroso crac del 1987 dopo che Wall Street  aveva perso il 23%.Ma questo stillicidio di vendite massacranti senza sapere l'entità delle perdite del sistema finanziario mondiale per i  derivati -con rischi di crac mondiali da parte delle peggiori cassandre- deprime duramente i nervi degli operatori.

 

La lista delle societa' interessanti tornera' percio' attuale tra qualche mese se il mercato dara' segnali di vitalita'.

Speriamo solo che la crisi mondiale non si avviti. Come infatti sorprendersi di dati   ufficiali sempre negativi  aumentando le vendite ad ogni comunicato-solitamente proveniente dagli USA ? Non aspettiamo dati brutti da molti mesi? Il lombardreport.com ha fatto vendere con un sms "l'intera posizione azionaria" nel maggio 2007 in quanto le prospettive  erano pessime gia' allora.Ma ora,con quotazioni dimezzate,le vendite continuano ad impazzare.

Ricordiamo che la borsa accentua sempre i rialzi (Nikkei  con l'indice oltre 39.000,Nasdaq con i tecnologici oltre 5000 ,immobiliare  USA alle stelle etc)ed i  relativi pesantissimi-e lunghi-ribassi.

Non abbamndoniamo la borsa.L'umanita' avra' sempre bisogno di beni e servizi.Ma pazientemente aspettiamo.E' infatti ancora"pericoloso sporgersi"

 

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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