Da Finale Emilia alla conquista del mondo


Panariagroup si quota in borsa  .La sottoscrizione delle azioni avverra' tra 5,6 e 6,2 euro.Una forbice che comporta una valutazione della societa' finalese pre-offerta tra 190 e 210 milioni di euro. Una cifra  accettabile per un gruppo che ha visto crescere del 35% l'utile nell'ultimo esercizio ,passato da 7,9 a 14,4 milioni di euro. Il rapporto prezzo/utile sembra percio' "umano", attorno a 10.Molto lontano da quei folli multipli utilizzati da Teamsystem per quotare la societa' in borsa.Infatti l'offerta è stata ritirata.

Inoltre Panariagroup dara' una azione ogni dieci gratuitamente tra un anno ai sottoscrittori.Una formula che spezza le reni alla speculazione spicciola,quella del "compri e vendi al primo giorno con un mini-utile".Come  mostrato dalla recente emissione  Enel.

Naturalmente la societa' attraversa tempi difficili per l'ascesa del prezzo del petrolio che incide sui costi per circa un quarto delle spese.Se il petrolio dovesse continuare a crescere  la progressione degli utili ne risentirebbe,

Dopo aver criticato per  cinque  anni le IPO emesse in Italia,caratterizzate da assurde,elevate valutazioni,possiamo percio' prendere in considerazione questa sottoscrizione se la stessa avverra' nella fascia bassa della forchetta dei prezzi.

Non posso celare pero'  per onesta' che Panariagroup è  stata fondata ed opera  nello stesso comune in cui sono nata.Potrei percio' essere condizionata da questo motivo particolare….

(articolo di Sandro Mancini)

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