CreVal : l'aumento ai nastri di partenza


Manca solo una settimana alla partenza dell 'aumento di capitale (adc) del Credito Valtellinese.

Il titolo,sul quale abbiamo puntato da  tre mesi molte fiches e dal quale siamo stati  remunerati con un piacevole + 11%, emettera':

-1 nuova azione a euro 6,90 ogni 8 titoli posseduti

-1 obbligazione convertibile da 1000 euro ogni 200 azioni possedute.

Questa CV al 2,8%  sara' rimborsabile  nei prossimi tre anni e convertibile come segure  : 300 euro nel 2004 contro 43 azioni,300 euro nel 2005 contro 43 azioni e 400 euro nel 2006 contro 55 azioni.

Quattro calcoli "della serva" per vedere cosa puo' succedere:

 posseggo  200 azioni che valgono oggi (attenzione ex dividendo per i calcoli di euro 0,42 circa) 9,20     = Euro 1.840

sottoscrivo 1000 euro di CV che mi danno diritto a suo tempo a 141 azioni                                           = Euro 1.000

sottoscrivo 25 nuove azioni a 6.90 euro                                                                                             = Euro    175

 Avro'  pagato 1840+1000+366 = Euro 3.015 per avere  200+141+25 azioni= 366 azioni

In pratica  ogni  azione 1/1/04 verra' a  costare euro 8,23 ex stacco diritti(attenzione,in borsa il titolo trattato sara' quello cum dividendo fino alla prima settimana di maggio  e varra' 0,42 circa euro in piu'.)

I due diritti potrebbero valere percio' 0,153 euro (diritto aumento capitale azionario) e euro 0,82 ( diritto per convertibili)

Ripetiamo che facciamo due calcoli   largamente approssimativi.Non teniamo conto del prorata delle CV,del diverso rendimento delle CV (2.8%) rispetto alle azioni( 4,5% circa) nei tre anni di durata del prestito  del costo per l'emissione delle nuove azioni( 0,10 cts per azione  per un max di 150 euro).Ma abbiamo in tal modo una prima idea approssimativa  dei valori.

Attenzione alla  quotazione  del titolo: ripetiamo che non sara' probabilmente quotata la prorata in quanto con l 'inizio di maggio i due titoli-con lo stacco del dividendo-saranno parificati.Non si puo' percio' fare arbitraggi tra diritti ed azioni per la difficolta' di trovare titoli a riporto.

La trattazione dei diritti partira' il 1° marzo.Terminera' il 6 aprile. Secondo Giovanni  De Censi l ' aumento di capitale "verra' bruciato".

Francamente questo potrebbe essere vero in quanto emettere azioni circa il 15% in meno del valore patrimoniale del titolo è estremamente allettante.Mentre per le CV l'emissione è  mediamente il 13% in meno del valore del valore patrimoniale . Tutto questo mentre si rincorrone le Intra (1,72 volte il valore patrimoniale) le Verona-Novara (1,6)o,tra le societa' per azioni,la Banca Lombarda (1,90).

Seguiremo ovviamente questa operazione  nelle prossime setttimane

 

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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