Cotone
Un 2010 bullish
Sono giornate importanti queste per chi opera sui mercati delle materie prime. Le danze sono iniziate a tutti gli effetti ieri (martedì 16 febbraio), dopo la chiusura festiva di lunedì dei mercati Usa. L'attenzione degli operatori sembrava essere rivolta alla risoluzione della crisi della Grecia, ma, in realtà, come spesso succede in questi casi, pur in assenza di dichiarazioni inerenti un piano di salvataggio concreto dalla riunione dell'Ecofin, abbiamo assistito ad acquisti generalizzati un po' in tutti i settori. Probabilmente, il vero catalizzatore è il dollaro in questa fase. In verità, nelle ultime settimane di correzione dei mercati, le valute ad alti tassi avevano tenuto bene nei confronti del Dollaro Usa, ma ieri, il rimbalzo dell'Euro, ha convinto i mercati a prendere per buoni i vari segnali di acquisto che si erano materializzati su molte commodities nei giorni precedenti.
Tra le soft , molto interessante il rialzo del Cotone, sorretto da fondamentali bullish nel medio periodo.
Il report Usda del 9 febbraio scorso, sulle stime globali di domanda e offerta per le commdity agricole, ha infatti ridotto drasticamente le previsioni delle ?ending stocks? per il raccolto 2009-2010 a 3.3 mln di balle, dai 4.3 mln stimati precedentemente. La proiezione delle ?ending stocks to use ratio diviene pari al 21%, la più bassa degli ultimi sei anni. Inoltre la stima globale per il 2010 , anch'essa rivista al ribasso, evidenzia che, il raccolto mondiale disponibile, potrebbe essere sufficiente a soddisfare meno del 50% della domanda (fonte Usda e dailyfuture).
U.S. Cotton Market Statistics (in million bales)
Year endingMay 31,
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
Production
20.3
17.2
18.3
23.3
23.9
21.6
19.2
12.8e
12.4e
Total Use
18.7
19.2
20.0
21.1
23.4
17.9
18.2
16.9e
15.4e
Ending Stocks
7.45
5.39
3.51
5.50
6.05
9.48
10.04
6.34e
3.30e
Stocks/Use ratio
.40
.28
.18
.26
.25
.53
.55
.37e
.21e
USDA cotton crop maps: China, and USA.
Se questi dati continueranno ad essere confermati o addirittura rivisti al ribasso, potremmo assistere ad un rialzo molto sostanzioso del Cotone , soprattutto se i mercati si convincessero nei prossimi mesi, di una vera ripresa globale dell'economia.
Anche se non i prezzi non dovessero tornare sui massimi del 2008, per il 2010 il Cotton resta sicuramente un ?buy on dips?, da comprare su ogni debolezza.
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