I nostri lettori conoscono la nostra ammirazione nei confronti di Harry Schultz,l'analista statunitense da anni segnalato dal Guiness dei Primati come il piu' costoso consulente internazionale.Un prezzo correlato alla sua capacita' di prevedere i cicli economici ed i migliori investimenti.
Abbiamo avuto il piacere di riportare il suo pensiero sul mensile Class,molti anni fa,nel corso di una intervista concessami.
Il parere di Harry Schultz sulle prospettive internazionali è attualmente consultabile gratuitamente sul sito: www.321gold.com/editorials/schultz/schultz041705_hsl.html. L ' abbonamento alla sua lettera finanziaria" Harry Schultz Life Strategies" costa US$ 382/anno.
Riassumiamo brevemente le idee di Schultz rimandando in caso i lettori interessati al suddetto sito.
Schultz si attende un ritorno dell'inflazione,superiore alle previsioni correnti,per il biennio 2005-2006.Poi l'economia internazionale potrebbe cadere nella stag-inflation( il termine stagnazione+ inflazione= stagflation,ora sfruttato da tutti,era stato coniato due decenni fa proprio da Harry Schultz) verso il 2006-2007 per volgere in una recessione nel 2008-2009.
Anche negli USA,come in Italia, si criticano i dati ufficiali sull'inflazione. Il Professore Antony Mueller (www.mises.org) nel suo scritto "The Myth of Price Stability" crede che il mito della stabilita' dei prezzi sia fomentato dallo stesso Governo.Ma che il largo pubblico di consumatori statunitensi non ci creda… Quante somiglianze con l'Italia…
Tutti dicono che l'inflazione non è un problema. Nel frattempo pero' l'Australia porta il rendimento della liquidita' al 5,5%, la Nuova Zelanda incrementa gli interessi al 6,75%. L'inflazione in Russia è stata nel 2004 dell'11,7%-ed è prevista in ascesa quest'anno - e le materie prime rimangono sui massimi.
Schultz termina la sua lunga analisi, consigliando di puntare su quegli investimenti che beneficiano dell'inflazione (metalli ,azioni minerarie etc)."Questa è probabilmente l'ultima possibilita' di acquistare a prezzi abbastanza ragionevoli"
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)