Le scelte come quella di ieri di solito o ti vanno tanto bene o ti vanno tanto male. Perché de facto Tomasini sta battezzando il mercato, cosa che è pericolosissima ed assolutamente da evitare, pena botte sonore. Se avessero ceduto i minimi, le azioni in portafoglio prudentemente poche, Tomasini avrebbe avuto la certezza che tutto era finito e avrebbe venduto la banalità ai lettori. Scende e quindi usciamo. Lo avrebbe capito anche un quisquis de populo. Ed infatti così facevo fino a pochi anni fa. Poi gli studi sulla stagionalità mi hanno spinto a prendere più rischio perché ne vale la pena. Oggi è il primo di giugno quindi siamo in una zona che su un campione di 60 anni solo nell'8% dei casi è riuscita a fare meglio di chiudere le posizioni in maggio. Direi che siamo dalla parte dei bottoni.
E come leggere allora il rimbalzone di ieri ? Si trattava di quello che il mercato voleva e che il Dio dei mercati imprevedibilmente ha permesso di concedere ai traders: una crescita temperata del GDP USA nel primo trimeste, anzi il dato trimestrate minore negli ultimi 4 anni. Che volevano di più i traders ? La Fed se ne può stare ancora alla finestra e loro giù a comprare azioni. E' dal 1954 che Dow e SP500 non fanno un record insieme e ieri l'altro lo hanno fatto, con l'SP500 che ieri ha persistito ed ha superato i massimi del marso del 2000.
Quando mi trovo in queste situazioni e scorro i titoli del mercato di solito sono cazzotti in testa: guarda qui cosa ha fatto questo, avessi preso quello, se fossi rimasto dentro a quell'altro. Ed invece stamattina niente, anzi sono proprio contento di essere fuori.
A parte questo cosa rimane sui mercati ?
FIAT è forte come un toro, ma non c'era bisogno del ribassone per capirlo. TERNA è partita al rialzo, finalmente. Se dovesse continuare si può aspettare il pattern del cecchino, altrimenti il rialzo glielo lasciamo tutto. IMPREGILO dovevamo comprarla non ieri ma un mese fa. SORIN rialza la testa, SNAI è partita, ma ci rimane sempre il cecchino. Unicem Buzzi si sta avvicinando alla parte superiore dell'uncino.
Oggi alle 14.30 i non farm payrolls, il dato macro più importante per i traders. Vedremo se sarà un'altra occasione per tenere in vita questo cadavere di mercato oppure se sarà la mazzata finale.
Non è che io sia per l'eutanasia, ma contro l'accanimento terapeutico si. E questo mercato deve morire.