Riemergo… le novità di questo ultimo periodo sono state davvero tante, e non tutte negative. Alle difficoltà cui facevo cenno negli ultimi post, si è aggiunto – ma questa volta in nota positiva – l'impegno profuso negli ultimi due mesi per chiudere la stesura del mio primo libro che è ora in fase di produzione. Parlerà – tra l'altro – di spread trading oltre che di strategie direzionali.
Non voglio certo rubare spazio, ma spiegare il motivo di una certa (preannunciata) latitanza.
Veniamo a noi e ai nostri spread. Dopo aver chiuso in loss un lotto dello spread tra Alleanza e Genrali (il resto della posizione è ancora aperta, con lo stop inizialmente indicato sotto il minimo di periodo indicato nel relativo post), chiudo oggi gli spread aperti sul mercato USA con un gain di circa 600 dollari a posizione complessa (cioé data dalla somma delle performance degli spread).
Il gain non è eccezionale, ma in questo periodo bisogna accontentarsi.
La nota positiva dell'operatività in spread si è vista molto bene in questo periodo, quando il crollo del mercato del 27 febbraio, non ha minimamente influenzato il mio portafoglio e, anzi, è stato profittevole.
Insomma, i guadagni non sono forse stellari (tranne qualche caso eccezionale) ma si dormono sonni tranquilli.
Alla prossima
BM
