Si passa la giornata sul monitor.Si leggono tutti i giornali finanziari. Ormai sono tutti negativi.Dovevano esserlo ovviamente a fine maggio 2007,quando lo era soltanto il lombardreport.com. Ma questo è quanto passa il convento…
1)Dopo 8 mesi di ritiro sabbatico dal mercato azionario(ma non da quello obbligazionario) ci siamo sbilanciati un mese fa con un dettagliato articolo nella rubrica degli investimenti "a scarso rischio "analizzando le consistenti potenzialita' di Ergo Previdenza quando l'azione veniva affossata a 3,20- 3,30 euro da vendite scriteriate.Da quel giorno l'abbiamo seguita giornalmente riportando sul lombardreport.com i dati del bilancio e le comunicazioni del vertice sul valore dell'embedded value.Rimandiamo i lettori ai singoli articoli. Le azioni Ergo Previdenza sono ancora sotto stretta osservazione. Attendiamo lo stacco del dividendo tra un paio di settimane. Le considero un ottimo investimento da "buon padre di famiglia"che lascero'-se non dara' prima maxi-soddisfazioni.a mia figlia…. Un rendimento del dividendo superiore al 4,2%-per l'azione che ora quota 4,10 euro- con un valore di e/v pari alla meta' delle altre societa' similari quotate(Alleanza).Posso attendere a lungo.
2)Poi è toccato a Tiscali entrare nel mirino.Non era farina del nostro sacco.Abbiamo solo riportato l'articolo di Milano Finanza dello scorso mese che testualmente titolava"parte da 3 euro l'asta per Tiscali".E l'azione valeva 1,80 euro.E sembrava "così facile guadagnare in borsa".Lo era(almeno questa volta).
Una piccola scommessa che ha reso il 30% e che conferma l'importanza di leggere ogni giorno quanto pubblicato.Facendo ovviamente la tara ai vari articoli e privilegiando quelli scritti da autorevoli giornalisti.Ora il mini investimento in Tiscali è stato dimezzato.Meglio metter fieno in cascina in attesa di possibili tempi cupi.
3)La terza idea era stata Milano Assicurazioni risp,meglio per noi della ord. Un rischio veramente bassissimo(in borsa non si puo' mai scrivere "nullo")in quanto l'azione rendeva a 4,35 euro l'8% e c'era un rubinetto aperto a 4,35-come riportato nel nostro articolo- che-asteriscato-innaffiava il mercato. C'erano titoli per tutti.
Ora,con l'azione cresciuta del 4%-5% in poche sedute-la posizione,come scritto, è stata azzerata. L'azione rimane molto interessante,ma il vecchio proverbio" vendi guadagna e pentiti "ha avuto la meglio.Anche per avere munizioni per il futuro.
Siamo stati fortunati con i tre centri.Temiamo percio' che il calcolo delle probabilita' in futuro sia contro di noi.
Nell'obbligazionario preferiamo le CV Telecom 1/1/2010 con rendimento superiore al 5,6% lordo ,trattate a 110 /110,5 con rimborso da effettuare ben oltre quota 118. Se poi,con un grande colpo di fortuna,venisse proposto un aumento di capitale entro dicembre 2009 tra le proteste ed i lai degli azionisti…i possessori delle CV farebbero salti di gioia vendendo il relativo diritto.In tal caso il rendimento salirebbe. E molti lettori ricordano un vecchio colpaccio del lombardreport. Grazie agli aumenti di capitale il rendimento di Banca Ifis CV-consigliata- era salita in un anno da 4,7% a 14,7%…e la Pop Intra CV invece del 3% aveva elargito il 9%.Sappiamo che è solo una lontanissima possibilita',ma visto che non costa nulla….
Troppo poco? E' vero,solo tre analisi positive.Ma trovare occasioni A SCARSO RISCHIO è stato praticamente impossibile.
La borsa e' nevrastenica. pensate che oggi,mentre Unicredit Group comunicava minusvalenze sulla controllata tedesca per 650 milioni l'azione era crollata del 5% con una perdita di capitalizzazione di 3000 milioni. Cinque volte di piu' .E sono minusvalenze,non perdite definitive. I ribassisti impazzano su tutto il listino.Guardate cosa succede per Safilo con il target price dei Soloni sceso in sei mesi da 4,8 a 1,8 euro,a SeatPG con target crollato da 0,50 a 0,10 euro. Per non parlare di IT Holding o di dozzine di altre societa'. Faccia di bronzo dell'analista che corregge la stima fatte sei mesi prima in maniera vergognosa!
Ce l'abbiamo fatta a non cadere nelle trappole borsistiche di questo violentssimo ribasso.Ora il rialzo non convince ancora. Sembra un rimbalzo tecnico. Ma non disperiamo. Ci accontentiamo di quanto riusciamo ad arraffare in borsa correndo pochissimi rischi. Speriamo di essere ancora baciati dalla fortuna…Ed inoltre il mercato è sempre aperto.Se il rialzo superasse quota 35.000 circa di S&P tutti i graficisti lancerebbero i buy.Meglio percio' non allontanarsi dai monitor.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
